| La dott.ssa P. Gentilini a Follonica venerdì 8, a Grosseto sabato 9 |
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Sabato 9 Giugno 2007, 08:00 - 17:00
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La dott.ssa Gentilini, oncologa, portavoce
dell'ISDE, sarà l'8 giugno a Follonica ore 21,00 e il
9 giugno a Grosseto, ore 21,00 e parlerà in assemblee
pubbliche di come difendere la salute con tecniche
corrette di smaltimento dei rifiuti.
Per il Coordinamento provinciale,
Roberto barocci
CITTADINI, AMMINISTRATORI, PROFESSIONISTI SANITARI
siete invitati alla conferenza-dibattito che si terrà
A GROSSETO SABATO 9 GIUGNO ORE 21
SALA FRIULI Convento San Francesco-Centro storico
PER LA DIFESA DELLA SALUTE UMANA,
SIAMO ANCORA IN TEMPO?
DA DOVE COMINCIARE?
Dal Giusto smaltimento dei rifiuti
La dr.ssa Patrizia Gentilini, oncologa, portavoce
dell’Associazione Medici per l’Ambiente–ISDE
Parlerà dei rischi alla salute legati alle sostanze
tossiche prodotte dall’incenerimento dei rifiuti.
Coordinamento dei Comitati e delle Associazioni
ambientaliste della Provincia di Grosseto
WWF –Italia Nostra –Forum Ambientalista -
Cittadinanzattiva-Onlus – Greenpeace
Rifiuti?
Siamo ancora in tempo…, ma per poco !
A Forlì, da diversi anni, i rifiuti vengono bruciati
nel rispetto delle norme e in quantità minori di
quelle che il Presidente della Provincia Scheggi e
alcuni sindaci, vogliono far trattare alle Strillaie e
bruciare a Scarlino.
Studi medici non contestabili, per l’autorevolezza
degli scienziati, dimostrano che intorno agli
inceneritori, si registrano forti aumenti di
mortalità, prevalentemente tra le donne residenti. Le
cause sono, in gran parte, l’aumento di malattie
cardiovascolari e l’aumento della mortalità per tutti
i tipi di tumore in centinaia di casi e, in
particolare, per il tumore del colon retto, dello
stomaco e della mammella.
Non è tutto, in una audizione pubblica tenutasi a
Forlì il 24 nov.2005, sul tema dei rischi ambientali e
sanitari degli impianti di incenerimento dei rifiuti,
il Prof. Tomatis, identificando nei bambini la
popolazione più fragile e a rischio, esordi dicendo”La
futura generazione non ci perdonerà i danni che le
stiamo arrecando”
“La ricerca scientifica ha documentato negli ultimi
anni che le sostanze tossiche prodotte
dall’incenerimento dei rifiuti e da tutti quegli
impianti industriali che utilizzano la combustione…
(anche se a norma con i valori massimi di emissioni),
possono arrecare danni irreparabili non solo alla
salute delle popolazioni residenti nelle vicinanze di
tali impianti inutili, antieconomici e insalubri, ma,
attraverso l’inquinamento della catena alimentare,
all’intera popolazione umana e agli ecosistemi…”
(dr. Lorenzo Tomatis, ex Direttore Esecutivo dello
IARC di Lione, Agenzia Internazionale di Ricerca
contro il Cancro-OMS).
Coordinamento delle Associazioni ambientaliste e
Comitati della Provincia di Grosseto
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