Dal Forum Ambientalista
.... "Dopo questa decisione - aggiunge l'ambientalista - al presidente Pappaterra ed al consiglio direttivo del parco del Pollino non resta altro che prendere atto del fallimento della loro azione e rassegnare le dimissioni. E' in atto, infatti, un vero e proprio tentativo di violenza, in spregio alle norme italiane e comunitarie, che si sta perpetrando nel voler ad ogni costo assecondare l'interesse dell'Enel di realizzare un mega-inceneritore di legna vergine nella valle del Mercure, al centro di uno dei parchi più ricchi di biodiversità e più grandi d'Europa".
DAL FORUM AMBIENTALISTA
VIOLENTATO IL PARCO DEL POLLINO (COSENZA), A VANTAGGIO DELL'ENEL
"Assurdo riattivare una delle più grandi centrali a biomasse d'Europa nel cuore del parco del Pollino, senza alcun rispettato dei vincoli ambientali e con l'assenza della conferenza dei servizi decisoria. Il tutto a vantaggio dell'Enel che con la centrale farà enormi profitti". Ciro Pesacane, presidente del Forum Ambientalista, denuncia l'abuso nel parco del Pollino (Cosenza) che sta avvenendo in queste ore. "Dopo questa decisione - aggiunge l'ambientalista - al presidente Pappaterra ed al consiglio direttivo del parco del Pollino non resta altro che prendere atto del fallimento della loro azione e rassegnare le dimissioni. E' in atto, infatti, un vero e proprio tentativo di violenza, in spregio alle norme italiane e comunitarie, che si sta perpetrando nel voler ad ogni costo assecondare l'interesse dell'Enel di realizzare un mega-inceneritore di legna vergine nella valle del Mercure, al centro di uno dei parchi più ricchi di biodiversità e più grandi d'Europa". "Mentre – continua Pesacane - plaudiamo ai sindaci di Viggianello e Rotonda, che con una motivata e dettagliata memoria scritta hanno denunciato il coacervo di irregolarità ed illeggittimità che hanno contrassegnato la vicenda autorizzativa, non possiamo tacere sulle responsabilità politiche di questo tentativo di violenza: la Provincia di Cosenza, quella di Potenza, le Regioni Calabria e Basilicata ed i loro amministratori ne sono gli artefici". "Saremo – conclude - al fianco dei cittadini e del forum dei comitati delle associazioni che da anni lottano a tutela dell'ambiente, della salute, degli interessi e dei diritti di un intero territorio, esasperato per le vessazioni antidemocratiche subite".
Per info, Giacomo Sette Forum Ambientalista Associazione di volontariato riconosciuta dal Ministero dell'Ambiente Via di Sant'Ambrogio 4, 00186 ROMA Tel. 06/45449948, 06/68392183 - C.F.: 97295190587 www.forumambientalista.org
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