Referendum Campi: risultati |
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domenica 25 novembre 2007 |
Per il NO = 9202 voti - 83,89% Per il NO = 9692 voti - 88,36%
Nonostante la campagna mediatica del comune di Campi effettuata con i soldi dei cittadini, nonostante la campagna pubblicitaria da 600.000 € fatta dalla Provincia di Firenze, nonostante ci abbiano sparpagliato in 22 seggi con una divisione delle vie che ha creato solo confusione, nonostante si sia votato solo dalle 8 alle 20, nonostante la partita, nonostante la pioggia, nonostante l'astensionismo tipico dei referendum, nonostante la disillusione che il cittadino nutre per ogni strumento politico, nonostante le grida al SI di tutti gli organismi istituzionali, nonostante tutto ciò, i cittadini di CAMPI hanno incenerito il partito degli Inceneritori con 2 NO, di cui uno grida a gran voce "NO A TUTTI GLI IMPIANTI DI INCENERIMENTO DOVUNQUE ESSI SIANO". La rivincita della gente parte da CAMPI. Renzi, "abbiamo deciso di decidere", di sotterrarla di NO. Ed ora venite con le ruspe a Case Passerini e troverete un muro umano di 10.000 persone
Ecco perche votare 2 volte NO
Le nanopolveri vengono respirate e sono responsabili dirette dell'aumento del rischio di tumori, leucemie, patologie respiratorie e malformazioni congenite (Fonte: Ann Ist Super Sanità 2004;40(1):101-115 + SNOP 2006 dossier inceneritori). Le diossine, emesse in grandi quantità anche dai moderni inceneritori, entrano nella catena alimentare; persistendo per 30 anni, si accumulano nell’organismo; sono cancerogene, diminuiscono la fertilità, aumentano il rischio di aborti, di malformazioni fisiche e neurologiche sui nascituri, avvelenano il latte materno.
Le alternative tecnologiche (impianti a freddo) sono esistenti e già operative e partono dall’applicazione seria della raccolta differenziata. Il caso Napoli è il frutto della cattiva e tardiva gestione della locale classe dirigente. L’inceneritore di Montale è stato chiuso; quello di Brescia è incorso in numerose procedure di infrazione da parte dell'Unione Europea, sfociate in altrettante condanne (Fonte: Corte di Giustizia UE , sez. II, sentenza 05.07.2007 n° C-255/05). Ricordate infine che ogni inceneritore ha bisogno inoltre di una costosissima discarica speciale per smaltire le sue ceneri e scorie, altamente tossiche e pericolose.
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Ultimo aggiornamento ( mercoledì 12 dicembre 2007 )
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