|
GRANDE SUCCESSO DELLA GIORNATA NAZIONALE DEL 22 PROMOSSA DALLA RETE NAZIONALE RIFIUTI ZERO
TUTTE LE CIFRE E I LUOGHI DELLA GIORNATA NAZIONALE CONTRO I SUSSIDI AGLI INCENERITORI.
Sono 46 le iniziative svolte, più di 150 le realtà locali promotrici, tante le adesioni, alcune migliaia le persone coinvolte. Questo l’elenco delle iniziative “censite”(non escludiamo che altre possano essere state svolte senza darcene notizia).
Trento – Nimby Trentino ha diffuso un comunicato di adesione oltre che pubblicare sul suo bel sito www.ecceterra.org i materiali informativi della giornata;
Verona – Gli “Amici di Beppe Grillo” hanno diffuso un comunicato di adesione pubblicato sul quotidiano “l’Arena”;
Padova – il Comitato Ambiente Territorio Salute (ATS) ha organizzato nel quartiere San Gregorio un tavolo informativo per raccogliere firme contro il raddoppio dell’inceneritore e per distribuire i materiali contro i sussidi all’incenerimento;
Silea (TV) – I Comitati Riuniti Rifiuti Zero di Treviso e Venezia hanno distribuito materiali informativi;
Maserada (TV) – Altra iniziativa informativa dei Comitati Riuniti Rifiuti Zero. Il WWF VENETO settore energia ha aderito alla giornata;
Milano – Gli “Amici di Beppe Grillo” hanno svolto una biciclettata intorno all’area dove si trova l’inceneritore di Silla 2; Cremona- Il Comitato per la Difesa del Territorio www.comitatodifesaterritorio.org ha organizzato una manifestazione in piazza; Torino – Il Comitato” Settimo non incenerire” ha raccolto firme; Rivalta Scrivia- Tortona (AL) –il 17 settembre nell’ambito delle mobilitazioni contro un impianto di bioetanolo sono stati distribuiti documenti informativi contro i sussidi all’incenerimento; Genova: I Comitati e le realtà locali hanno organizzato un punto informativo in città, il “Corriere Sestrese” ha inviato l’adesione alla giornata nazionale; Correggio (RE)- l’Associazione Ambiente e Salute di Correggio e San Martino e le Liste Civiche Ambiente per San Martino e Forum per Correggio hanno organizzato punti informativi nella mattina del 22; San Martino (RE)- gli stessi soggetti hanno organizzato nel pomeriggio momenti di informazione; Modena- WWF, Amici di Beppe Grillo, Comitato Modena Salute Ambiente, Greenpeace hanno organizzato un tavolo informativo; Parma- il Coordinamento per una Gestione Corretta dei Rifiuti (che raccoglie numerose realtà) ha organizzato un punto informativo; Ferrara- qui si sono svolte una iniziativa già il 19 promossa dal Comitato Città Sostenibile (vedi foto su http://ambientefuturo.interfree.it dopo elenco iniziative del 22) anche per richiamare l’esposto presentato alla magistratura contro la triplicazione dell’inceneritore ed un’altra ieri a cura di Medicina Democratica; Lucca- Ambiente e Futuro ha distribuito i depliant informativi a tutti i consiglieri provinciali; Capannori- ancora Ambiente e Futuro ha distribuito materiali informativi; Porcari(LU)- In questo Comune dove dall’inizio dell’anno partirà la raccolta porta a porta Ambiente e Futuro ha distribuito materiali informativi; Valdottavo-Borgo a Mozzano(LU)-il Comitato contro l’inceneritore Lucart ed il Comitato Ambiente e Salute hanno distribuito il depliant nazionale; Castelnuovo Garfagnana(LU)- Il Comitato Non Bruciamoci la Garfagnana ha organizzato un tavolo informativo; Pietrasanta (LU)- il Comitato Non Bruciamoci la Versilia ha organizzato la distribuzione dei depliants informativi; Pisa- il Comitato Non Bruciamoci Pisa ha organizzato una settimana di informazione e di mobilitazione; Montale(PT)- il Presidio Permanente “G. Maccacaro” ha organizzato un momento informativo; Agliana (PT)- qui si sono svolte due iniziative: una il 22 a cura del Presidio Permanente contro l’inceneritore che ha messo un tavolo informativo in occasione dello svolgimento del “derby”calcistico Agliana – Montale; l’altra il 23 mattina dove il Comitato Contro l’Inceneritore di Montale, il Comitato del Calice, Legambiente Agliana, il Coordinamento dei Comitati della Piana Firenze- Prato- Pistoia hanno organizzato una riuscita assemblea ; Quarrata(PT)- ancora il Presidio Permanente ha organizzato la capillare distribuzione di materiali informativi; Pistoia- il Presidio Permanente ha organizzato un “giornale parlato” in città con distribuzione di materiali informativi; Follonica(GR)- il 21 sera si è svolta una grande assemblea promossa dal Comitato per il NO al Cogeneratore www.noinceneritorediscarlino.org a cui, secondo la stessa stampa locale, hanno partecipato circa 400 persone; Arezzo- la federazione provinciale del Partito della Rifondazione Comunista ha diffuso porta a porta i materiali informativi. Ricordiamo che per sabato 29 settembre ad Arezzo è prevista una grande manifestazione organizzata da Comitati, Associazioni ed alcune forze politiche; Greve in Chianti(FI); Perugia- il Comitato Inceneritori zero ha diffuso materiali informativi; Pesaro-Fano-Valli del Metauro- il Coordinamento dei Comitati delle Valli del Metauro www.comitatinrete.org ha curato la distribuzione dei materiali informativi; Roma- Malagrotta- il Comitato Contro la Discarica ed il Gassificatore , Viviverde Massimina, Comitato Pontegaieria hanno organizzato una grande assemblea pubblica; Luco dei Marsi (AQ)- il gruppo AttivaMenteLuco ha organizzato la capillare di materiali contro i sussidi all’incenerimento e contro il progetto di una “torcia al plasma” che un’azienda privata vuole realizzare in questo Comune abruzzese; Napoli- la Rete dei Comitati Campani ha svolto in mattinata un tavolo informativo in città e nel pomeriggio un’assemblea sulle alternative all’incenerimento; Acerra- Tommaso Esposito portavoce del Comitato cittadino contro il megainceneritore nonché consigliere comunale indipendente ci informa che unitamente al Comitato Donne del 29 agosto e agli “amici di Beppe grillo” si è svolta una serata in piazza a base di musica, proiezioni di video e di interventi. In particolare E’ STATA PREPARATA UNA “BOZZA” DI DELIBERA (sul “modello Capannori”) PER DICHIARARE ACERRA “COMUNE VERSO RIFIUTI ZERO”. La partecipazione è stata notevole. Massafra(TA)- il Comitato Più Riciclo= Meno Tassa e il Comitato Contro la Discarica hanno organizzato una manifestazione in piazza; Castrovillari(CS)- le realtà locali hanno organizzato momenti informativi; Cosenza- anche qui sono stati organizzati punti informativi; Gioia Tauro(RC)- il Movimento di Difesa del Territorio ha organizzato un tavolo informativo; PALERMO- questa sicuramente la più imponente delle iniziative. Infatti è stata scelta proprio la
data del 22 per ORGANIZZARE UNA MANIFESTAZIONE REGIONALE da parte del Coordinamento Regionale contro gli inceneritori a cui hanno aderito più di 50 tra Comitati, Associazioni, Partiti, Sindacati (compresa la CGIL). Sono arrivati pullman da Catania e persone da tutta la Sicilia (da Augusta, Paternò, Campofranco, Aragona e Casteltermini) per manifestare contro il piano rifiuti della Regione che vorrebbe imporre 4 inceneritori, di cui il più grande proprio a BELLOLAMPO dove è terminato il corteo A CUI HANNO PARTECIPATO PIU’ DI TREMILA PERSONE: UN GRANDE SUCCESSO che lancia un messaggio chiaro alla Conferenza dei servizi prevista per il 27.
Ottana(NU)- distribuiti materiali informativi dai Comitati che si battono contro la previsione di un grande inceneritore; Cagliari- Fare Verde ha organizzato un punto informativo in città.
Alla Giornata Nazionale hanno aderito sia Beppe Grillo vedi su http://ambientefuturo.interfree.it , sia il Presidente della Commissione Ambiente del Senato Tommaso Sodano.
Naturalmente ci scusiamo per aver eventualmente riportato male o solo parzialmente alcuni eventi su “censiti”.
Non c’è male per una Rete Nazionale Rifiuti Zero che ha “soldi zero”. Non ci sono più dubbi sulla capacità delle realtà locali a LAVORARE FIANCO A FIANCO SEPPUR TENENDO DURO SULLE PROPRIE VERTENZE.
La solita nota stonata che ci ricorda che non siamo in un “Paese normale” è l’assenza di qualsiasi livello di informazione sugli eventi di questa mobilitazione. Nonostante le Agenzie di stampa fossero state tempestivamente informate nessun Quotidiano Nazionale (compreso il Manifesto e Liberazione) hanno scritto una riga su di un evento che obiettivamente ha mobilitato alcune migliaia di persone di 17 Regioni italiane. L’unica “comparsa” sulla stampa c’è stata il 21 sul Manifesto ma A PAGAMENTO (380 euro anticipati da Ambiente e Futuro) anche se a onor del vero la redazione toscana del Manifesto ci ha chiesto un articolo poi pubblicato il 23. Evidentemente il “movimento verso rifiuti zero” proprio perché non “razzola” nel cortile di nessuno (ma a tutti chiede un contributo dimostrandosi disponibile ad un confronto sui contenuti) NON HA SANTI IN PARADISO. Ma ad informare in modo capillare sulle iniziative svolte sono stati le decine di siti internet dei Comitati molti dei quali sono frequentatissimi (www.noinceneritori.org della piana fi-po-pt in un anno ha avuto più di trecentomila visite), i blog di Beppe Grillo che hanno “rimbalzato” gli eventi tra migliaia di persone sempre meno disposte a subire un’informazione FATTA DA “CORTIGIANI” del Potere che consumano le loro penne ( o la loro voce e le loro “facce”) per ossequiare chi comanda stravolgendo o ignorando i fatti oppure facendo una “caricatura” degli eventi che non sono riconducibili a logiche di potere. MA QUALCOSA STA CAMBIANDO…SU LA TESTA!
Non ci fermeremo infatti certo qui e se il Parlamento non “metterà una pezza” alla TRUFFA dei sussidi agli inceneritori, ultimate le veriche tecnico-legali IN TEMPI BREVI daremo il via AD INIZIATIVE CLAMOROSE.
PER INTANTO CHIEDIAMO UN INCONTRO URGENTE ALLE COMMISSIONI AMBIENTE DI CAMERA E SENATO A CUI E’ STATA CON PRECISI ATTI PARLAMENTARI ASSEGNATA LA DISCUSSIONE ATTIVATA DALLA PETIZIONE PROMOSSA DALLA RETE NAZIONALE RIFIUTI ZERO E DA GREENPEACE e consegnata proprio il 28 settembre dell’anno scorso.
UNA BRUTTA NOTIZIA: LORENZO TOMATIS CI HA LASCIATO
Purtroppo la soddisfazione per la riuscita della Giornata Nazionale del 22 non riesce certo ad attenuare la nostra tristezza per la scomparsa di uno SCIENZIATO ED UN GRANDE MEDICO ESEMPIO DI INDIPENDENZA DAI GRUPPI CHE CONDIZIONANO PESANTEMENTE LA RICERCA E LA DIVULGAZIONE SCIENTIFICA. La sua grande competenza nell’indicare l’incenerimento dei rifiuti quale fonte certa di rischio sanitario ci mancherà. Ma i suoi studi continueranno forse ora più che mai ad essere punto di riferimento per coloro che anche da semplici cittadini rivendicano la difesa della salute e l’applicazione vera del PRINCIPIO DI PRECAUZIONE.
Rossano Ercolini- Fabio Lucchesi
| Commenti () >> |
 |
| Scrivi commento |
Si deve essere connessi al sito per poter inserire un commento. Registratevi se non avete ancora un account. |
 |
Fare sul serio.... 
