All'interno del Coordinamento, che esiste dall'ottobre del 2000, sono attivi sia cittadini che sono stati protagonisti della lotta contro l'inceneritore di rifiuti di S. Donnino, sia esponenti di altri comitati cittadini come quello contro l'ampliamento dell'aeroporto di Peretola, contro il polo estrattivo di Calenzano, contro l'Alta Velocità, il Coordinamento dei Comitati liguri e toscani per la difesa dell'ambiente, ma anche cittadini di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, San Donnino, Brozzi, Quaracchi, Peretola oltre al WWF Toscana.
Tutti i comitati sono sorti spontaneamente per opporsi a scelte operate a livello di amministrazioni locali o da esse avallate, ed hanno ben presto superato l'iniziale localismo nella convinzione che non sia giusto spostare il problema in altre zone salvaguardando soltanto la propria dato che l'impatto ambientale di impianti come quelli di incenerimento sarebbe elevato per chiunque, ovunque venissero costruiti.
Va comunque ricordato che il luogo in cui il Coordinamento opera è la Piana Fiorentina che, come è noto, si trova a dover sostenere il peso di strutture, vie di comunicazione e servizi alla città come l'aeroporto, le vie Pistoiese e Pratese e l'autostrada (in fase di ampliamento, oltre al vecchio inceneritore di S. Donnino con 500.000 tonnellate di scorie intombate, la discarica di Case Passerini, il Polo ferroviario, numerosi centri commerciali (accentratori di traffico), che hanno avuto e continuano ad avere in misura crescente un impatto estremamente negativo sull'ambiente e sulla salute dei cittadini.
A tutto questo si aggiungerebbe il nuovo inceneritore di rifiuti all'Osmannoro, per il quale nel 2000 i Sindaci di Firenze, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Calenzano hanno acconsentito acché venga costruito nel territorio comunale di Sesto Fiorentino al confine dei quattro Comuni. Il Coordinamento contesta sia questa scelta sia la proposta del cambiamento di sito dall'Osmannoro a quello di Case Passerini (distante circa 1 km), consigliata nella seconda fase della Valutazione di Impatto Sanitario, sia nel metodo sia nel merito. Ricordiamo che la scelta del sito dell'Osmannoro fu compiuta dai Sindaci suddetti senza che venisse fatta nessuna consultazione né con i consiglieri comunali né con la cittadinanza, e la comunicazione avvenne "a cose fatte" attraverso gli organi di stampa.
A tutt'oggi il Sindaco di Firenze Leonardo Domenici ha sempre rifiutato un confronto pubblico sull'argomento.
Ottobre 2005 Coordinamento dei Comitati della Piana
Il Coordinamento si riunisce tutti i martedì alle ore 21:30 in Via di Brozzi 334 - Firenze
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