Il gioco del "dare i numeri" a cui alcuni cattedratici si prestano con leggerezza....
Scritto da msirca
domenica 18 febbraio 2007
In occasione della definizione di nuove linee guida da parte dell'Organizzazione Mondiale della Sanità sulle concentrazioni ammissibili di polveri sottili, ridotte a 20 microgrammi per metro cubo è stata pubblicata un Intervista a Roberto Bertollini dell’Organizzazione Mondiale Sanita’ - da Arpat News del 17.10.2006 -.
Un parte dell'intervista, che ci ha particolarmente colpito , è riportata qui di seguito, e subito dopo un nostro commento
Federico Valerio
Rifiuti a Brindisi Fabio e Mingo ci documentano uno spreco di soldi pubblici legato alla raccolta rifiuti.
Inaugurato nel Luglio 2004, costato 25.000.000 (venticinquemilioni) di €uro, l'impianto per il trattamento dei rifiuti solidi urbani non è mai entrato in funzione. Non solo la manutenzione del impianto costa 30.000 (trentamila) €uro al mese dal Luglio 2004 altri 960.000 (novecentosessantamila) €uro; per cosa?!
C'era pure la limitazione per legge della autoproduzione...
Scritto da msirca
sabato 17 febbraio 2007
(....stiamo a vedere quanto questo tema verrà approfondito e quanta parte diventerà concreta, intanto siamo ancora in attesa di sapere come andrà a finire la novella dello stento della truffa CIP6 i cui fondi prelevati dalle nostre tasche per produrre energia con il fotovoltaioco e le altre "rinnovabili" continua invece a andare in tasca di ricchi e potenti inquinatori di professione...ndrmsirca)
Nei giorni scorsi, insieme al ministero dello Sviluppo Economico, abbiamo messo a punto il decreto sul conto energia. Ieri aspettavamo il parere della Conferenza Stato-Regioni. E’ arrivato il loro via libera e posso anticiparvi che la prossima settimana, tra le varie iniziative sull’energia che presenteremo in un pacchetto con il Ministro Bersani, sarà presente finalmente anche questa nuova rivoluzione in materia di produzione energetica da fonti alternative.......
Da Striscia la Notizia Venerdí 9 Febbraio 2007 Inceneritori per raccolta diferenziata Jimmy Ghione si occupa di emergenza rifiuti in Germania e in particolare di raccolta differenziata e di inceneritori che dovrebbero trasformare rifiuti in energia. Napoli - 1.000.000.000 (un miliardo) di €uro spesi e sprecati per confezionare rifiuti di ogni genere destinati al inceneritore. Striscia la Notizia documenta quanto accade di più dannoso e nocivo per la salute pubblica. Vergognoso il solo pensiero di mandare queste ""EcoBalle"" al termovaloriZZZzzatore. Grazie Striscia la Notizia per questo ennesimo dossier sullo spreco di denaro pubblico che minaccia la salute di tutti i cittadini italiani.
Inceneritore San Zeno intervista al Prof. Montanari
Scritto da Luca
giovedì 15 febbraio 2007
Added January 14, 2007
From libericittadini
Grande conferenza con il professor Montanari sul grave problema degli inceneritori, una ottima iniziativa del comitato tutela Val di Chiana che ha attratto centinaia di libere cittadine e liberi cittadini, ma ascoltate con attenzione Montanari e tenetevi pronti!
Non passa tentativo di riclassificarli come 'recupero energia'
13-02-2007 15:29
Strasburgo, 13 feb. (Apcom) - Sconfitta a Strasburgo della lobby degli inceneritori. L'Europarlamento, riunito in seduta plenaria, ha votato oggi il suo rapporto sulla revisione della direttiva quadro europea sui rifiuti, e ha respinto il tentativo di 'riclassificare' l'incenerimento come 'recupero energetico'. Se fosse passata questa nuova definizione, denunciano le associazioni ambientaliste, gli inceneritori di rifuti sarebbero stati considerati alla stessa stregua degli impianti per la produzione di energia, con la possibilità di usufruire persino del sostegno pubblico - anche di quello previsto per le fonti rinnovabili - a seconda delle diverse normative nazionali dei Ventisette. L'emendamento cruciale su questa questione, sostenuto da centro sinistra, verdi e liberaldemocratici, è stato approvato con una confortevole maggioranza di 384 voti contro 299 e 2 astenuti.
Presidio davanti a Palazzo Chigi, "questione campana" e truffa CIP6
Scritto da msirca
mercoledì 14 febbraio 2007
LA RETE NAZIONALE RIFIUTI ZERO SOSTIENE LA LOTTA DEI COMITATI E DELLE ASSOCIAZIONI CAMPANE.
La rete regionale dei Comitati e delle associazioni campane organizza per il 21 alle ore 15 un presidio di fronte Palazzo Chigi per dare una risposta democratica alla “emergenza rifiuti” della Campania proponendo un documento stilato da medici e dalle realtà locali che offre un quadro preoccupante ma realistico della situazione che vede nell’attuale “commissariamento” un”tappo” alla vera risoluzione dei problemi. La Rete Nazionale Rifiuti Zero che nella scorsa assemblea nazionale di Firenze”aveva assunto la questione campana come QUESTIONE NAZIONALE” ORGANIZZA IN QUESTA DATA UNA PRESENZA DI MASSA AL PRESIDIO CHIAMANDO TUTTE LE REALTA’ LOCALI AD INVIARE DELEGAZIONI.
Ricordiamo infatti che oltre alla già rilevante "questione campana" il PRESIDIO TORNERA’ A CHIEDERE LO STOP A TUTTE LE FORME DI INCENTIVO ALLA COMBUSTIONE DEI RIFIUTI (infatti anche alla luce dell’ultimo Disegno di Legge la “truffa” pur ridimensionata continua)....
(..ci dicono che parlamentari della Margherita e dei DS stiano lottando strenuamente per mantenere in piedi la truffa dei CIP6 a favore di inceneritoristi, petrolieri e affaristi vari -ricordiamo che nel 2005 agli impianti di incenerimento e a combustibile fossile sono andati tre miliardi di euro, soldi sottratti al finanziamento di fonti rinnovabili- ebbene a questi parlamentari che istigano le Istituzioni a delinquere, ponendo gli ostacoli più subdoli al recepimento delle norme della UE, si potrebbe dire che il loro operato in questo caso mette a rischio il governo, per molto molto vili interessi di bottega...-ndrmsirca-)
greenreport.it
Newsletter del 08/02/2007
«Questo disegno di legge pone già dei paletti molto rigorosi, ma è tutto da vedere come andrà a finire in parlamento»
ore 15,30 piazza Santa Maria Bianca, Borgo Giannotti
L'azienda, spalleggiata dalla CONFINDUSTRIA LOCALE E NAZIONALE sta attuando un RICATTO OCCUPAZIONALE minacciando di mettere a casa gli operai se non verranno dati i permessi per costruire l'inceneritore.
I COMITATI DELLA VALLE DEL SERCHIO che da anni si oppongono a questo progetto presentato come"centrale a biomasse" FANNO APPELLO ALLA PARTECIPAZIONE DI TUTTI I CITTADINI E A DELEGAZIONI DALLA PIANA FI-PO-PT (portiamo striscioni informativi anche delle vertenze della Piana!).
L’INCENERITIORE VOLUTO DA LUCART, NON è NECESSARIO, SAREBBE FORTEMENTE DANNOSO ALL’AMBIENTE E ALLA SALUTE DELLE PERSONE!
I materiali che Lucart afferma di voler “trattare” con l’inceneritore, si possono trattare in modo non impattante e efficace SENZA RICORRERE ALL’INCENERIMENTO. Per saperne di più e per consultare la PROPOSTA ALTERNATIVA DEI COMITATI
(Ancora a proposito del "modello" Brescia, il modello affaristico fatto di interessi particolari di cui si sono innamorati i nostri amministratori)
.....Quello su cui però il vicepresidente tace è il carattere di questa immissione sul nostro territorio, che arriverà a toccare il settore del metano ma anche quello dell'elettricità, a partire dalla Asm di Brescia. Un imperialismo economico che necessiterebbe di una politica di difesa verso l'industria strategica nazionale
.... E così vengono alla luce i perché della cronica crisi dei rifiuti in Campania. E si prospetta una «sacchettopoli».
Il Manifesto 01/02/07 Campania Rifiuti, i pm contro Impregilo
Francesca Pilla (Napoli)
Le richieste della procura di Napoli sono pesanti: sequestro di tutti i cdr campani (i sette impianti per la produzione di combustibile da rifiuti, nessuno escluso), confisca alla Impregilo di 43 milioni di euro e dei crediti per 109 milioni che la stessa società dovrebbe riscuotere dalla Regione e da vari Comuni. E così vengono alla luce i perché della cronica crisi dei rifiuti in Campania. E si prospetta una «sacchettopoli».
Ultimo aggiornamento ( domenica 04 febbraio 2007 )
Si può fare meglio senza inceneritori
Scritto da msirca
venerdì 02 febbraio 2007
(ANSA) - ROMA, 30 gen - ''Nel piano si parla di 8 linee, il problema e' ora vedere come dovranno essere realizzate''. Lo ha detto il ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio al termine dell' incontro con il presidente della regione Piero Marrazzo in cui e' stato illustrato il piano contro l'emergenza dei rifiuti. ''Dobbiamo puntare al massimo della modernita' - ha continuato il ministro - utilizzare le migliori tecnologie esistenti a bassissimo impatto ambientale. Chiedo agli imprenditori - ha concluso - di comprare i migliori brevetti a livello mondiale per evitare di pressarci per realizzare inceneritori''. (ANSA). YJ7-CAV/ROM
31/01/2007 10:25 ANSA
Termovalorizzatori a rischio incentivi. La Regione Lazio presenta il piano sui rifiuti senza considerare gli incentivi, mentre il bando da 4,5 miliardi € della Campania svanisce nel nulla
Ultimo aggiornamento ( domenica 04 febbraio 2007 )
Comunicato PRC sul "protocollo" inceneritori
Scritto da msirca
giovedì 01 febbraio 2007
PRC Gruppo Toscana
Inceneritori e audizione Arpat in VI° Commissione. RC: necessario ridurre gli impianti inquinanti e non aumentarli
Priorità alla riduzione dell'inquinamento nella piana fiorentina. No a ulteriori impianti inquinanti quali gli inceneritori.
Oggi 31 gennaio vi è stata la firma definitiva del protocollo di intesa per la costruzione dell’inceneritore nella Piana Fiorentina, l’ampliamento di Montale, Selvapiana e Testi, e – in futuro – quello di Calice. Da mesi i comitati hanno invano chiesto un forum pubblico per confrontare ipotesi e modelli diversi su produzione, raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Questo sito è lo strumento di comunicazione del Coordinamento dei Comitati della Piana FI PO PT. Talvolta ospita altri soggetti con comunicazioni condivise.Esso non rappresenta una testata giornalistica, in quanto non viene aggiornato con cadenza periodica, né è da considerarsi un mezzo d'informazione o un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001. Il materiale inserito in questo sito proviene da Internet oppure da atti diffusi da altri mezzi di comunicazione oppure prodotti dalle varie realtà componenti il Coordinamento e destinati a essere divulgati, quindi di dominio pubblico e utilizzati senza alcun fine di lucro. Qualora inconsapevolmente il materiale pubblicato vìoli i diritti d´autore, vogliate comunicarlo per una pronta rimozione. I commenti ai post non sono moderati, le/gli autori/trici devono essere registrati per inserire commenti quindi sono rintracciabili anche sotto nikname; si invita alla moderazione e al rispetto.