Occhi e orecchie bene aperti dove ci sono gli impianti...
Scritto da Redazione   
marted́ 19 agosto 2008

[Diossina (e IPA): quanto gli frega della nostra salute. Occhi e orecchie bene bene aperti dove ci sono inceneritori, è sempre più evidente che a tutelare la nostra salute dobbiamo essere noi in prima fila...]

http://www.loschermo.it/articolo.php?idart=10809

I comitati cittadini chiedono la chiusura dell'impianto di Falascaia

Società e Ambiente : Ambiente

del 18/08/2008 di La redazione

LUCCA - Incontro questa mattina in Provincia sulla questione di Falascaia. I comitati dei cittadini chiedono l'immediato stop dell'impianto e una perizia strutturale. L'assessore provinciale all'ambiente, Maura Cavallaro, parla di indagini della magistratura in corso e prende tempo.

Si è svolto questa mattina, a Palazzo Ducale, l'incontro con il Comitato tutela ambientale della Versilia e di Cittadinanza attiva sull'inceneritore di Falascaia, convocato fin dall'indomani della notizia dello sforamento delle emissioni dell'impianto.

Al vertice, oltre il vicepresidente della Provincia di Lucca, Patrizio Petrucci, l'assessore provinciale all'Ambiente, Maura Cavallaro e i tecnici dell'Ufficio ambiente, hanno preso parte Marco Pellegrini dell'Arpat, Stefano Pieroni e Antonino Roass, rispettivamente dirigente e responsabile tecnico del Servizio di Igiene Pubblica dell'Azienda Usl 12 della Versilia e il consigliere provinciale Marco Bonuccelli.

La discussione ha permesso di ricostruire la vicenda in tutte le sue fasi, partendo dalla lettera anonima giunta alla Provincia, in cui si segnalava la chiusura della Linea 1 del termovalorizzatore di Falascaia, un'informazione che, per protocollo applicativo, avrebbe dovuto essere inviata all'amministrazione provinciale dall'azienda gestore dell'impianto.

«La situazione che si è verificata è grave, perché questa volta si parla anche di un possibile reato di dolo - ha affermato l'assessore provinciale all'Ambiente, Maura Cavallaro - potrebbero infatti essere stati contraffatti i dati relativi alle emissioni. La Magistratura  sta  indagando anche su questo, per individuare eventuali responsabili. La Provincia, non appena ricevuta la lettera, ha attivato tutte le risorse in suo possesso per verificare la situazione, fare in modo che eventi analoghi non accadano e sia garantita la sicurezza dell'ambiente e dei cittadini».

I membri dei Comitati hanno richiesto, oltre l'immediata chiusura dell'impianto di Falascaia, che venga effettuata una perizia strutturale alla quale possa partecipare anche un tecnico nominato dai rappresentanti dei cittadini; che venga revocata l'autorizzazione per lo smaltimento di 59mila tonnellate di rifiuti e che il Comune di Pietrasanta, sulla base di una relazione dell'Azienda Usl 12, prenda provvedimenti concreti.

Infine, i cittadini hanno avanzato la proposta di assistere alla Conferenza dei servizi, anche se in semplice qualità di uditori.

«Vi chiediamo - ha detto l'assessore Cavallaro - una settimana di tempo per valutare scelte politiche e tecniche. Oggi abbiamo recepito tutte le istanze emerse da parte dei Comitati e Veolia ci ha richiesto un incontro che è stato fissato per domani (martedì 19), al quale parteciperà anche il presidente del Consorzio Ettore Neri. I provvedimenti che prenderemo saranno delineati anche in base a quanto emergerà dall'incontro con l'azienda».  

Sia l'assessore Cavallaro sia il consigliere provinciale Bonuccelli hanno dato assicurazione ai cittadini che a breve sarà convocata una riunione straordinaria della Commissione Ambiente.

Commenti
cosa hanno poi fatto?
scritto da msirca, agosto 19, 2008

giovedì 24 luglio 2008


RIFIUTI:INCENERITORE FALASCAIA,PROCEDURA INFRAZIONE A VEOLIA

(ANSA) - PIETRASANTA (LUCCA), 24 LUG - Sarà il Consorzio ambiente Versilia ad avviare una procedura di infrazione verso Veolia-Tev, il gestore e proprietario del termovalorizzatore di Falascaia a Pietrasanta (Lucca), l'impianto dove nei giorni scorsi c'é stata una fuoriuscita, oltre i limiti di legge, di monossido di carbonio. La procedura prevede anche una richiesta di commenti e delucidazioni immediate. La decisione è stata presa oggi durante una riunione che si é svolta a Firenze presso l'assessorato all'ambiente della Regione Toscana tra l'assessore regionale all'ambiente, Anna Rita Bramerini, l'assessore all'ambiente della Provincia di Lucca, Maura Cavallaro, il presidente del Consorzio ambiente Versilia e sindaco di Seravezza, Ettore Neri e il vicesindaco del comune di Pietrasanta e assessore all'ambiente, Alberto Stefano Giovannetti. Obiettivo dell'incontro - riporta la Giunta regionale in una nota - è stato quello di esaminare le gravi difficoltà incontrate dagli enti locali versiliesi nella gestione del sistema integrato di smaltimento dei rifiuti. Per studiare una strategia comune da adottare, il primo degli appuntamenti in programma è stato messo in calendario per il settembre prossimo. (ANSA).

così tutelano la nostra salute
scritto da ***, agosto 21, 2008

Farei pochi sconti agli amministratori lucchesi anche se sembrano più "disponibili" di altri amministratori (a esempio quelli della Piana FI PO PT che della salute dei cittadini gli frega meno della formica che gli rimane sotto il tacco della scarpa) Vero è che dobbiamo ficcare il naso in prima persona, andare, chiedere protocollare le richieste, insistere, essere petulanti, dividersi i compiti in modo che ogni giorno o quasi ci sia qualcuno che indirizza o personlmente fa una richiesta agli uffici preposti: Uffici Ambiente, ASL, ARPA etc etc


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