Dalla Regione ci aspettiamo il rispetto delle leggi, null'altro
Scritto da Medici per la salute della Piana   
venerd́ 23 novembre 2007

Comunicato stampa dei Medici per la Salute della Piana

INCENERITORE -  REPLICA ALLA REGIONE TOSCANA
"Errata
l'interpretazione di Veronesi; dalla Regione,
che vorremmo non schierata, ci aspettiamo il rispetto delle leggi"

Firenze, 22 novembre -  La Regione Toscana tranquillizza i cittadini basandosi su due lavori di Veronesi, male interpretati. Vediamo perchè:

- il primo lavoro, l'unico ritenuto rilevante dall'equipe di Veronesi, è quello inglese di Elliott P.Shaddick G.Kleinschmidt I., et al. "Cancer incidence near municipal solid waste incinerators in Great Britain" British J.of Cancer 1996, 73 702-710, che in realtà dice esattamente l'opposto di quello asserito dall'equipe di Veronesi e poi divulgato dalla stampa a conforto della presunta "non tossicità" degli inceneritori, citiamo: "Over the two stages of the study was a statistically significant (p inf a 0.05) decline in the risk with distance from incinerators for all cancers combined, stomach, colorectal, liver and lung cancer" cioè "Dopo i due stadi dello studio c'era un declino statisticamente significativo (p inf a 0.05) nel rischio con l'aumento della distanza dagli inceneritori per tutti i cancri riuniti, stomaco, colonretto, fegato e polmone". Per correttezza, l'unico dato successivamente ridimensionato dagli autori inglesi sarà quello riferito al cancro del fegato.

- il secondo lavoro cui si riferisce Veronesi è "Enhance Health" riferito alla popolazione di Coriano-Forlì. Qui Veronesi e la sua equipe sono in disaccordo anche con il dr.Comba dell'ISS, che nei giorni scorsi intervenendo a Campi Bisenzio ha presentato una rassegna di studi che mostrano gli incrementi tumorali nelle popolazioni che vivono intorno agli inceneritori e fra questi c'era lo studio in questione, da cui si evince che: nelle donne, all'aumentare del livello di esposizione, si ha un aumento della mortalità per tutti i tumori , per il tumore dello stomaco, del colonretto e della mammella (Discussione dei dati ufficiali "Enhance Health" pagg. 23-24 del testo Arpa).

Sorprende comunque come la Regione mostri un atteggiamento schierato sul referendum campigiano e ciò appare discutibile. Infatti mentre la valutazione di impatto sanitario (Vis) non legittima affatto l'inceneritore (riconoscendo con preoccupazione un incremento notevolissimo di cadmio, diossine, idrocarburi nella piana etc. che nessun boschetto attenuerà), la valutazione di impatto ambientale sul progetto esecutivo (VIA), secondo la legge regionale dovrà esaminare e studiare anche le alternative possibili. Ci aspettiamo il rispetto delle leggi - anche di quelle regionali - e null'altro.

Dovrà pur comprendere la Regione che l'esito della scelta finale (inceneritore si/no o altro impianto assai meno inquinante) starà nell'applicazione delle procedure e non, come ora appare, stabilito a priori.

Dott. Luca Garetti - Medici per la Salute della Piana

Commenti
anche Veronesi ha gettato la maschera!
scritto da Carlo Cipriani, novembre 24, 2007

che anche Veronesi fosse un "novello dottor Stranamore" è una notizia.
Lui sà perfettamente che per conoscere gli effetti di sostanze prodotte da impianti come gli inceneritori, sempre nuovi,"moderni", come dicono loro,ci vorranno una o due generazioni.
Uno degli indicatori più sensibili su questioni di difficile valutazione di impatto ambientale, è quello della distanza "precauzionale" da quartieri abitati da classi agiate, che nel dubbio le lasciano, volentieri, alla "povera gente"; se lo portassero sotto Settignano e se li godessero,loro,i fumi e le sostanze degeneranti!
dott. Carlo Cipriani,
meetup Grillo Firenze

Per par-condicio, visto anche che il Dott. Veronesi, pur NON condividendo le vostre TEORIE, NON mi pare sia L'ULTIMO ARRIVATO.
scritto da ipPaolo, novembre 24, 2007

Ma Veronesi tranquillizza
"Non aumentano i tumori"

Esperti coordinati dall´oncologo hanno analizzato i casi di Londra e Modena. La ricerca: niente rischi entro 7,5 km di Simona Poli

Sugli inceneritori anche la Regione propone i suoi dati. E tira fuori dal cassetto uno studio elaborato dal Comitato scientifico di garanzia sull´attuazione del Sistema di gestione integrata dei rifiuti solidi urbani della Sicilia, presieduto dall´oncologo Umberto Veronesi.
La ricerca prende in considerazione in particolare due impianti di termovalorizzazione, uno in Emilia Romagna e l´altro a Londra. Le conclusioni a cui giunge il pool di studiosi delle università di Milano, Catania e Palermo propendono per una tesi diversa da quella sostenuta dai medici della Piana. (...)

(23 novembre 2007)


(Gentile utente, il suo post è troppo lungo e occupa molto spazio, lasciamo il riferimento all'articolo che in ogni caso è pubblicato su quotidiano locale, pertanto facilmente reperibile da tutti. Se Lei avesse articoli che non siano facilmente reperibili da tutti saremo lieti di ospitarlo per intero. Grazie per la collaborazione)




...è proprio l'ultimo arrivato anzi un emerito cialtrone in questo caso
scritto da M. Sirca, novembre 24, 2007

Gentile Paolino, posto quanto inviato subito al TG3 anche se tronco la documentazione che Lei potrà trovare ai link indicati.
In questo caso Veronesi ha perso una occasione per stare zitto anche se le parole in bocca gliele mette pretestuosamente il TG3, la Regione Toscana e la stampa codina che ha il compito di far ingoiare questo rospo ai cittadini. Resta lo stesso un cialtrone perchè presidente del comitato cientifico di garanzia che ha operato il plagio e lo stravolgimento degli studi citati.

----- Original Message -----
From: mariangela sirca
To: Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo ; Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo
Sent: Thursday, November 22, 2007 8:48 PM
Subject: Il prof Veronesi non è credibile!


Gentile Redazione del TG3 Toscana

(invio ai due indirizzi che ho con preghiera di inoltro)

Il commento basato sulle affermazioni del prof Veronesi a chiosa dell'appello dei medici della Piana preoccupati per la salute delle popolazioni, non è un buon servizio alla verità e al giornalismo di inchiesta e di verifica.
Il prof. Veronesi non è credibile, non tanto perché è un tecnico al servizio di lobbies e gruppi di interesse, ma semplicemente perché è scorretto, ignorante dello specifico argomento visto che saccheggia studi di altri tecnici e li distorce a uso di uno scopo per cui mi sento di affermare sia "prezzolato", e si arrampica su centomila specchi pur di sostenere di fatto quello che è il suo proprio interesse personale: la cronicizzazione del cancro che garantisce prebende laute e sicure a lui alla sua progenie e alla sua coorte di privilegiati.

Gentile Redazione, avete un obbligo nei confronti dei cittadini, leggere almeno, quanto accludo, e poi renderne conto dallo stesso spazio in cui avete prestato il destro a screditare la lotta di cittadini e l'etica dei medici che hanno solamente esercitato il dovere di raccomandare il principio di precauzione.
Ho speranza fondata che vogliate tenerne conto.
Cordiali saluti,
Mariangela Sirca

Comitato contro gli inceneritori, Sesto Fiorentino

tel. 055-
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http://www.ecceterra.org:80/docum.php?id= 1286

Nota di Nimby trentino


In un Italia in cui un governo porta a casa una finanziaria per pochi sudati voti, mantenendo i privilegi sui costosi e inquinanti incenerimenti, capita che illustri luminari diventino consulenti dei medesimi privilegiati sponsor di maggioranze, o opposizioni, regionali o provinciali.

Come, ad esempio, quelle delle Regioni Sicilia e Toscana.

Capita anche che le argomentazioni dei luminari Veronesi e Foà siano infarcite di approssimazioni e falsità. Forse questi consulenti hanno smarrito da tempo il senso del dovere, in riferimento a quello della deontologia (professionale), o forse non si sono mai posti la questione (etica).

Da Wikipedia: "La deontologia professionale consiste nell'insieme delle regole comportamentali, il cosiddetto "codice etico", che si riferisce in questo caso ad una determinata categoria professionale. Talune attività o professioni, a causa delle loro peculiari caratteristiche sociali, si pensi ai medici o agli avvocati, devono rispettare un determinato codice comportamentale, il cui scopo è impedire di ledere la dignità o la salute di chi sia oggetto del loro operato."

Ed a proposito di lesione di dignità e salute, si veda quanto spiegato nella articolata relazione sotto riportata, e in formato Power Point sul sito di Roberto Barocci, cliccando su "Con gli inceneritori si muore di tumori".

Altre info dai curricula di altri "esperti".





INCENERITORI E SALUTE: PAROLA DI “ESPERTI”
Premessa

La presente relazione analizza e approfondisce le dichiarazioni di alcuni esperti, senso e finalità del rapporto tra politica e quegli esperti in tema di prevenzione e tutela della salute, relativamente alla realizzazione di inceneritori, e delle sottese ragioni per cui amministrazioni e media privilegiano e danno voce a questo tipo di consulenze.
Entrambi gli “esperti” sottocitati, i Proff. Vito Foà e Umberto Veronesi, e già noti quali referenti del Piano dei rifiuti della Regione Sicilia, fanno riferimento ai contenuti dello Studio......
ma qui tronco e la invito a leggersi l'interessante analisi al link di "EcceTerra" o sul sito del prof. Roberto Barocci http://www.barocci.it/roberto/rifiuti.html



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Ultimo aggiornamento ( domenica 25 novembre 2007 )