Le buone notizie che non ci danno... |
Scritto da Servizio Informatico Comunale | |
venerd́ 12 ottobre 2007 | |
(le buone notizie che non ci danno, per continuare invece a imbrogliarci sulla “emergenza rifiuti” e a sponsorizzare gli inceneritori –fraudolentemente chiamati “termovalorizzatori”, ndr) ..L'attivazione del nuovo servizio di raccolta domiciliare ha avuto come risultato il contenimento dei costi a carico del bilancio comunale per l'avvio a smaltimento dei rifiuti: 13.766.000 euro nel 2003 e 13.546.000 euro nel 2006. Ciò è stato possibile grazie alla drastica riduzione (- 62%) dei rifiuti portati in discarica, con un conseguente risparmio sui costi di smaltimento che ha consentito di finanziare i maggiori costi del servizio di raccolta domiciliare in termini di risorse umane (+ 20 addetti) e di altri costi operativi connessi all'attività del servizio...
Novara è amministrata dal Centro destra....... RACCOLTA DIFFERENZIATA:I NOVARESI RISPARMIANO IL 12%La raccolta differenziata a Novara ha raggiunto il 68,48%, elemento che porta la città al primo posto, in tutta Italia, nel settore, e che consente al cittadino di risparmiare il 12% sulla tassa rifiuti.Nel maggio 2004 il servizio ha preso il via nelle zone del quartiere Sud interessate dal Progetto Life "Raggio Verde" per poi raggiungere, con il mese di luglio 2006, tutti i cittadini novaresi. All'isola ecologica di via Sforzesca oltre a tutti i materiali da raccolta differenziata, gli utenti possono portare anche rifiuti non recuperabili e rifiuti organici in piccole quantità in modo tale da sopperire alle situazioni di emergenza. Nel 2003 la raccolta differenziata realizzata con il sistema misto (cassonetti più campane stradali) era ferma al 28,9%. Nel 2004, anno di avvio del servizio porta a porta, si raggiunge il 33,67%; nel 2005 la raccolta differenziata sale al 51,93%, per raggiungere il 68,48% a fine 2006. Dal punto di vista economico, va rilevata la significativa riduzione delle quantità di rifiuti conferite in discarica: dalle 3.102 tonnellate del mese di aprile del 2004, alle 1.178 tonnellate nel mese di dicembre 2006, corrispondente ad una diminuzione di rifiuti conferiti in discarica pari a 1.924 tonnellate al mese. L'attivazione del nuovo servizio di raccolta domiciliare ha avuto come risultato il contenimento dei costi a carico del bilancio comunale per l'avvio a smaltimento dei rifiuti: 13.766.000 euro nel 2003 e 13.546.000 euro nel 2006. Ciò è stato possibile grazie alla drastica riduzione (- 62%) dei rifiuti portati in discarica, con un conseguente risparmio sui costi di smaltimento che ha consentito di finanziare i maggiori costi del servizio di raccolta domiciliare in termini di risorse umane (+ 20 addetti) e di altri costi operativi connessi all'attività del servizio. Qualora l'amministrazione comunale non avesse avviato il nuovo servizio di raccolta porta a porta i costi di smaltimento avrebbero avuto il seguente andamento: 13.766.000 euro nel 2003, 15.710.000 euro previsti nel 2007, con un conseguente incremento del 12% della tassa rifiuti a carico dei cittadini. "Sono risultati molto importanti - commenta l'assessore all'Ambiente Giuseppe Policaro - per i quali ringraziamo, prioritariamente, i cittadini. Abbiamo raggiunto il 68% della differenziata in poco tempo e senza particolari problemi. Insieme ad Assa, stiamo predisponendo una campagna di sensibilizzazione che porti al problematica dei rifiuti all'interno delle scuole e tra i cittadini stessi, con lezioni e incontri che si stanno calendarizzando". Attualmente l'Assa sta conducendo un'attività di controllo con lo scopo di accrescere ulteriormente negli utenti la consapevolezza del principio della responsabilità in quanto attori coinvolti nel ciclo prodotto/rifiuto: dal mese di gennaio 2007 sono state attivate presso le utenze - prioritariamente presso quelle che richiedevano l'incremento di cassonetti per il rifiuto non recuperabile - le analisi merceologiche sul rifiuto prodotto allo scopo di controllare l'effettivo rendimento del nuovo servizio di raccolta domiciliare. Le anomalie riscontrate vengono segnalate tempestivamente all'utenza o all'amministratore dello stabile.Inoltre, Comune e Assa promuoveranno un progetto di sensibilizzazione ambientale rivolto agli alunni delle scuole cittadine sviluppando, per l'anno scolastico 2007-2008, un percorso didattico finalizzato ad informare, sensibilizzare ed educare i ragazzi sulla gestione integrata dei rifiuti. Saranno infine promossi momenti di incontro con i cittadini nella prossima primavera. "Assa in questi anni è notevolmente cresciuta - commenta il presidente Giovanni Alessi - acquisendo anche nuovi servizi oltre alla raccolta. Anche il fatturato è aumentato passando da 9 milioni e 300 mila euro del 2002 ai 13 milioni 100 mila euro del 2005 e con ulteriori prospettive di crescita. L'occupazione ha subito un forte incremento, passando da 140 unità a 220. Tutto questo ci ha permesso, come detto, di incrementare nuovi servizi e di realizzare con questi utili la nuova sede di via Mirabella senza gravare sui cittadini e sul Comune".23/02/2007A -A -AC.F./P.IVA: 00125680033 - Via Rosselli, 1 - 28100 Novara - Tel. 03213701 - Fax. 03213702207Sito creato da: Servizio Informatico Comunale Commenti
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