Il Comitato di Sesto Fiorentino contro gli inceneritori riprende la sua attività dopo le vacanze e invita la cittadinanza a partecipare ad una riunione allargata il 13 settembre ore 21,30 al Circolo ARCI “La Zambra” in via Pasolini 101.

I rischi dell'incenerimento sono evitabili utilizzando i metodi alternativi, INCONTRIAMOCI e decidiamo insieme come proseguire la lotta per la qualità della nostra vita!

Un piccolo riepilogo:

Costo esorbitante di 250.000.000 di €uro

• Con i quali potremmo invece mettere a punto un sistema di raccolta porta a porta e costruire un impianto di trattamento a freddo per gestire la parte residuale dalla raccolta differenziata.

Non ci sono garanzie per la nostra salute

• Nel valutare, le amministrazioni non hanno preso in considerazione l'emissione di nanoparticelle, che la scienza ritiene estremamente pericolose ma che la legge ancora non include nei limiti imposti.
  
  

• La stessa Valutazione di Impatto Sanitario esprime forti dubbi sull'efficacia dell'intervento boschivo (previsto dai Comuni) nel proteggerci dalle emissioni dell'inceneritore.
  
  

• Gli amministratori ci rassicurano con i "limiti di legge". Tali limiti, anche se rispettati, non evitano l'effetto cumulativo che caratterizza molte sostanze che saranno emesse, come la diossina. Inoltre promettono che controlleranno i fumi "24 ore su 24", ma evitano di dirci che questo è possibile solo per alcune sostanze e non per altre.

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