Lo zuccherificio che diventa inceneritore |
mercoledì 18 luglio 2007 |
18/07/2007 - C'era attesa stamani per la decisione del tavolo di lavoro dell'assessorato all'agricoltura per discutere della riconversione dell'ex zuccherificio Eridania Sadam di Castiglion Fiorentino.
Al centro del dibattito tra Regione, Comune di Castiglion Fiorentino, Provincia di Arezzo, azienda, sindacati e organizzazioni agricole, e' la contestata riconversione dell'unico zuccherificio della toscana che contava nel 2005 piu' di 300 dipendenti e che per decisione della Comunita' Europea e con l'assenso del Governo italiano ha dovuto chiudere. Politiche europee incomprensibili per gli ormai ex-dipendenti dell'azienda che non erano contrari a priori alla proposta di riconversione dello stabilimento in un inceneritore a olio e biomasse ma che ora pretendono risposte certe. |
Ma l'altra faccia del problema e' la contemporanea protesta dei comitati di Tutela della Valdichiana che ribadiscono il loro no ad ogni tipo di inceneritore o centrale a biomasse. A difesa ovviamente del valore piu' importante per loro, la salute umana e la tutela dell'ambiente. Valori e priorita' differenti rispetto a quelle di chi oggi manifestava nello stesso posto, ovvero gli ex-lavoratori che mettono al primo posto la necessita di un lavoro che l'europa e il governo italiano hanno tolto loro.
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Ultimo aggiornamento ( mercoledì 18 luglio 2007 )
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