Referendum sull'inceneritore di Firenze: si farà il 10 e l'11 novembre 2007
giovedì 12 luglio 2007
Consultazione popolare sull’inceneritore: il Comitato per il referendum contro l’inceneritore nella Piana la farà in autogestione il 10 e l’11 novembre 2007

Ci sono stati alcuni mesi di pausa a livello mediatico ma il Comitato per il referendum contro l’inceneritore nella Piana ha continuato il suo percorso sollecitando la discussione in consiglio comunale (ultimo sollecito del 26 maggio 2007 a tutti i gruppi consiliari) e chiedendo un incontro con la prima commissione consiliare (26 maggio 2007).
Parallelamente è stato elaborato un progetto per un referendum autogestito.
Il 22 agosto prossimo scade poi il termine entro il quale la commissione preposta dovrà stabilire l’ammissibilità del secondo quesito di tipo “propositivo”.


“La situazione amministrativa di Campi Bisenzio – sottolinea il Coordinatore del Comitato Franco Galli – è di per sé difficile se non critica; per questo troviamo difficile che possa essere organizzato e gestito un referendum a cura del Comune. C’è da aggiungere che se fossero confermate le elezioni amministrative ad aprile 2008 il referendum non potrebbe svolgersi nei sei mesi antecedenti e tutto slitterebbe all’autunno 2008. A questo punto, preferiamo organizzarlo noi come Comitato, seguendo criteri scrupolosi. I rappresentanti di tutti i partiti politici saranno invitati ai seggi e a presenziare allo scrutinio delle schede”.

Sarà il primo referendum consultivo autogestito nella storia di Campi Bisenzio.

Le date

I cittadini potranno esprimersi sabato 10 novembre dalle 14 alle 20 e domenica 11 novembre dalle 8 alle 19.

Gli elettori

Potranno esprimersi i cittadini che abbiano compiuto il 16mo anno di età alla data del 10 novembre 2007. Le liste elettorali sono già state fornite dal Comune.
Gli elettori saranno identificati con documento e firmeranno nella stessa lista elettorale.

I Seggi

Saranno accorpate le sezioni elettorali esistenti per zone territoriali omogenee, al fine di ottenere circa venti seggi distribuiti fra San Donnino, San Piero a Ponti, Sant’Angelo a Lecore, Il Rosi, San Martino, San Lorenzo, Santa Maria, La Villa, Capalle, Galleria Magenta e Campi Centro.
I seggi saranno ospitati presso circoli, parrocchie e associazioni. L’elenco completo sarà disponibile a breve.
Sarà nominato un responsabile per ogni seggio che, coadiuvato da quattro-otto persone, organizzerà e coordinerà tutto il lavoro (dalla “campagna propagandistica” allo svolgimento delle operazioni di voto fino alla consegna dei risultati e del materiale) sul territorio di competenza del proprio seggio.




Quesito/Scheda

La domanda avrà una brevissima premessa, poi al centro della scheda ci sarà il quesito: “Sei favorevole alla costruzione del termovalorizzatore/inceneritore nella Piana Osmannoro-Case Passerini?”.
Si potrà rispondere barrando la casella con il “sì” oppure quella con il “no”.
E’ prevista la stampa di 15.000 schede su carta verde.

Scrutinio

Lo scrutinio sarà immediato a chiusura del seggio (alle 19 di domenica 11 novembre). A seguire raccolta dei dati e del materiale presso la sede operativa del Comitato (Palazzo Comunale, Sala dell’Affresco).

Ufficio stampa

In Sala dell’Affresco sarà allestita anche la postazione per il contatto con le testate giornalistiche.

Informazione di avvicinamento e preparazione

Dal mese di settembre il Comitato effettuerà una serie di assemblee in tutte le frazioni di Campi e in centro, oltre a convocare un’assemblea straordinaria, per presentare il progetto e le modalità della consultazione. Il calendario delle assemblee sarà comunicato quanto prima. Gli incontri saranno incentrati anche sulla raccolta di adesioni di volontari per la “campagna di propaganda” e il lavoro ai seggi.
Le assemblee possono essere accorpate o svolgersi lo stesso giorno in più luoghi.
Il referendum è finanziato dal Comitato.
Ad ogni nucleo familiare sarà recapitato un pieghevole contenente:
- riepilogo del problema (alternative all’inceneritore, salute….);
- indicazioni precise per recarsi a votare (seggio, luogo…..);
- invito ad esprimersi

“Il fine unico – conclude Franco Galli – per il quale il Comitato si è costituito è quello di dare la possibilità agli abitanti di Campi Bisenzio di esprimersi, mediante consultazione referendaria, sull’ipotesi di costruire un inceneritore nella Piana Osmannoro-Case Passerini. Le strade che avrebbero dovuto permetterci di ottenere la celebrazione di un referendum istituzionale ci sono, ad oggi, tutte precluse. Non intendiamo rinunciare, comunque, all’obiettivo che ci siamo posti; da qui la decisione di organizzare il referendum. Un’ultima considerazione. Ci stupisce che dopo la ‘certificazione’ della Procura della Repubblica che la Piana fiorentina è malata di smog e inquinamento, le Istituzioni continuino a pensare all’inceneritore”.

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Ultimo aggiornamento ( giovedì 12 luglio 2007 )