Montespertoli: "raccolta porta a porta" dal gennaio 2008
marted́ 10 luglio 2007
Il Comune di Montespertoli è in procinto di realizzare una riorganizzazione globale del servizio di raccolta dei rifiuti, basata sul sistema “porta a porta”, con l’obiettivo di raggiungere livelli molto più elevati di raccolta differenziata. Publiambiente ha predisposto un progetto a tale scopo, che prevede l’avvio in questi giorni della prima fase di condivisione sociale con i cittadini e gli operatori economici, a cui seguirà una seconda fase di comunicazione capillare e quindi, da gennaio 2008, la terza fase di attivazione effettiva del nuovo sistema di raccolta.

Le prime assemblee pubbliche di presentazione del progetto si svolgeranno mercoledì 11 luglio alle ore 21, nella sala del Consiglio Comunale e martedì 24 luglio, sempre alle 21, nella struttura de “I Lecci”. Altre ne seguiranno in settembre sia nel capoluogo che nelle frazioni.

Il progetto prevede l’adozione integrale del sistema “porta a porta” per i rifiuti indifferenziati e per tutte le frazioni merceologiche riciclabili o recuperabili, sia per le utenze domestiche, sia per le utenze non domestiche, ed il contestuale potenziamento della stazione ecologica presso l’impianto di Casa Sartori al fine di rendere più agevole il conferimento di tutte le tipologie di rifiuti che non rientrano nella raccolta domiciliare. E’ quindi prevista l’introduzione della tariffazione puntuale delle singole utenze, basata sulla effettiva produzione di rifiuti indifferenziati, con l’obiettivo di premiare i cittadini e le imprese che più si impegneranno nella differenziazione dei rifiuti.

Il sistema “porta a porta” per le utenze domestiche prevede la consegna ad ogni famiglia di una dotazione completa di contenitori per potere effettuare a domicilio la separazione dei diversi tipi di rifiuti:

- un contenitore grigio per la raccolta dei rifiuti indifferenziati;
- un contenitore celeste per la raccolta differenziata multimateriale (vetro, plastica, alluminio, metallo, tetrapak);
- un contenitore verde ed una biopattumiera (sotto-lavello) per la raccolta differenziata dei residui organici;
- una cesta gialla per la raccolta differenziata della carta e del cartone.


Le dimensioni dei contenitori saranno variabili in funzione delle tipologie abitative (centri storici, aree residenziali periferiche, frazioni e case sparse nelle aree rurali) e delle disponibilità di spazi da parte degli utenti.

A tutte le famiglie sarà consegnato un calendario con i giorni e gli orari di svuotamento dei  diversi contenitori. In linea generale si prevedono le seguenti frequenze:
 
- rifiuti indifferenziati: settimanale nel centro storico e quindicinale nelle altre aree;
- residui organici: bisettimanale su tutto il territorio;
- multimateriale: settimanale nel centro storico e quindicinale nelle altre aree;
- carta e cartone: settimanale su tutto il territorio.

Per le utenze domestiche la tariffa continuerà ad essere divisa in una parte fissa ed in una parte variabile. La parte fissa andrà a coprire i costi del servizio sostenuti per l’intera comunità, la parte variabile sarà determinata in base al numero di svuotamenti del contenitore dei rifiuti indifferenziati effettuati per ciascuna utenza. Lo svuotamento sarà misurato dagli operatori di Publiambiente mediante un dispositivo installato sul contenitore. Per le utenze non domestiche il sistema sarà analogo, sia dal punto di vista dell’organizzazione della raccolta sia dal punto di vista della determinazione della tariffa. Tuttavia in tal caso si procederà ad una maggiore personalizzazione del servizio, con appositi incontri e sopralluoghi, in base alle tipologie ed ai volumi di rifiuti e di materie recuperabili e riciclabili prodotte.

Il nuovo sistema dovrebbe consentire incrementi molto significativi della raccolta differenziata. Il Comune di Montespertoli, nell’anno 2006, ha prodotto 7.463 tonnellate di rifiuti, per una produzione media pro-capite di 598 Kg che risulta più bassa della media regionale, stimata in circa 693 Kg, ma più alta di quella nazionale, stimata in circa 524 Kg. La percentuale di raccolte differenziate è stata pari al 38,72%. Un risultato di tutto rispetto, ma la Regione Toscana e la pianificazione di Ambito, hanno posto obiettivi molto più ambiziosi per i prossimi anni:  percentuale di raccolte differenziate al 55% e riduzione dei rifiuti del 15% entro il 2010. Il sistema “porta a porta” consentirà di centrare e di superare tali obiettivi, determinando una drastica riduzione dei rifiuti da depositare in discarica.
 
“Stiamo per lanciare un progetto in cui crediamo molto- illustra il Sindaco Antonella Chiavacci. Montespertoli vuole farsi carico di un problema, quello dei rifiuti, particolarmente sentito dai cittadini. L’obiettivo è arrivare ad una gestione più razionale della raccolta. Per questo motivo abbiamo deciso di investire in questo progetto di Publiambiente, che ci permetterà di arrivare al traguardo del 55-60% di raccolta differenziata. Già adesso il nostro Comune è all’avanguardia sotto questo profilo, ma con il nuovo servizio contiamo di incrementare la fama di “paese virtuoso” sotto questo punto di vista. Radicare nella coscienza civile una “rivoluzione” di questo genere non è semplice, e mettiamo in conto dei disagi iniziali. Ma, insieme alle numerose assemblee pubbliche che abbiamo in programma, metteremo in campo una campagna di comunicazione e informazione rivolta a tutte le famiglie, nel comune intento di salvaguardare l’ambiente e, parallelamente, la nostra discarica. Il 1 gennaio dobbiamo farci trovare pronti, anche se in tutti noi sarà necessario un cambio di mentalità: ci vorrà una certa dose di riorganizzazione nella raccolta rifiuti a livello familiare, spariranno i cassonetti e dovremo imparare ad usare i nuovi contenitori che verranno consegnati. Una corretta suddivisione gioverà all’ambiente, ma anche alle nostre tasche: le famiglie infatti pagheranno soltanto i rifiuti definibili come indifferenziati. Riassunto in uno slogan: chi più ricicla, meno paga” – conclude il Sindaco.  
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