Da AmbienteFuturo news di Giugno
Scritto da msirca   
sabato 16 giugno 2007

1 LUGLIO A PISA IN VIA S. LORENZO 38, ASSEMBLEA NAZIONALE DELLA RETE NAZIONALE RIFIUTI ZERO.

 

Alcuni recenti avvenimenti (vedi il precipitare della situazione siciliana) che si aggiungono alle altre drammatiche situazioni italiane (tra le quali spicca il quadro campano ma anche il progetto di costruire un nuovo inceneritore a Milano) rendono questo appuntamento ancor più ATTUALE E NECESSARIO per calibrare appropriate risposte.....

 

Più in dettaglio nell’assemblea verranno affrontate le questioni DELLA DISOBBEDIENZA FISCALE AL PERMANERE DEI CERTIFICATI VERDI AGLI INCENERITORI attraverso i percorsi complementari della richiesta di rimborsi del 7% versato dai contribuenti direttamente nelle tasche di petrolieri e di gestori di inceneritori e della AUTORIDUZIONE DELLA TARIFFA RIFIUTI quando questa è finalizzata a finanziare impianti inquinanti ; l’assemblea sarà anche l’occasione per organizzare la partecipazione italiana alla ASSEMBLEA MONDIALE DELLA COALIZIONE INTERNAZIONALE GAIA che si svolge nei Paesi Baschi dal 15 al 18 settembre; naturalmente si tornerà a parlare della vertenza campana e drammatizzata dal recente accordo PRODI-PECORARO- CUFFARO sarà posta con forza all’attenzione la situazione siciliana. Infine anche alla luce del precipitare degli avvenimenti relativi al DAL MOLIN (dove gli americani hanno avuto il via libera da Prodi) sarà lasciato ampio spazio ai rapporti tra Rete Nazionale Rifiuti Zero e Patto Nazionale di Mutuo Soccorso anche alla luce dell’assemblea di Serre del 20 maggio.

 

INVITIAMO TUTTI I GRUPPI LOCALI A PARTECIPARE ALL’ASSEMBLEA DI PISA segnalando eventuali problemi logistici a: 3382866215; 3201103979. Intanto su http://ambientefuturo.interfree.it sono disponibili contributi in preparazione dell’assemblea. Vedi ‘Drivers economici per il  recupero energetico in Europa’ di Enzo Favonio che offre un quadro sintetico ma illuminante sugli scenari successivi alla abolizone dei certificati verdi all’incenerimento delle frazione non biodegradabili dei rifiuti.

 

VERGOGNOSO ACCORDO SICILIANO PRODI-CUFFARO PER LA REALIZZAZIONE DEI QUATTRO MEGAINCENERITORI.

 

Noi non abbiamo mai creduto che il Governo Prodi fosse un “GOVERNO AMICO” (come del resto la gestione del “caso campano” ha ampiamente dimostrato) ma se qualcuno lo credeva deve prendere atto di UNA INAUDITA LEGITTIMAZIONE DI “DON CUFFARO” che appare in tutta la sua DEVASTANTE CHIAREZZA nel recente accordo che dà il via libera ai quattro inceneritori.

Questo atto già di per sé di inaudita gravità a sua volta legittima un altro atto concatenato a questa vicenda che è rappresentato dalla ESTROMISSIONE DEL DOTTOR INO GENCHI DALLA DIRIGENZA DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DEPUTATO ALLE AUTORIZZAZIONI ATMOSFERICHE CHE CON MOTIVI FONDATI ALLA MANO AVEVA RIFIUTATO DI AVALLARE L’”AFFARE” DEGLI INCENERITORI. NEL CONDANNARE QUESTO ASSE PRODI-PECORARO-CUFFARO CHE CONFERMA QUANTO SIA TRASVERSALE IL “PARTITO DEGLI INCENERITORI” COGLIAMO L’OCCASIONE DI ESPRIMERE FORTE SOLIDARIETA UMANA E POLITICA AL DOTTOR GENCHI. In sede di Assemblea Nazionale ci impegniamo ad adottare le iniziative più efficaci per rispondere a questo EVIDENTE ABUSO DI AUTORITA’ dettato dagli intrecci perversi “affari-politica” che spingono il partito dell’inceneritore. Non certo casualmente si tratta di impianti “BIPARTISAN”: due al centro-destra targati WASTE MANAGEMENT/ITALIA-COLUCCI-MATTEOLI; due al centro-sinistra targati GRUPPO FALCK. Eppoi si va a blaterare contro la mafia…

 

PAUL CONNETT SCRIVE ALLA COALIZIONE MONDIALE GAIA SUL “BUCO NERO” DELLA GESTIONE RIFIUTI A LIVELLO MONDIALE RAPPRESENTATO DA NAPOLI E DALLA CAMPANIA. Buona lettura su http://ambientefuturo.interfree.it

  

INTERESSANTE ARTICOLO DI “ECONOMIST” SULLA STORIA DEL RICICLAGGIO

Il 7 giugno scorso la prestigiosa rivista ha pubblicato un interessante articolo che sostanzialmente afferma che” se ben fatto non c’è dubbio che il riciclaggio salva energia e materie vergini e riduce l’inquinamento. Ma poiché si sta cercando di riciclare di più è altrettanto importante riciclare meglio”. Nel lungo articolo che a brevissimo, tradotto, sarà disponibile su http://ambientefuturo.interfree.it si afferma che da uno studio commissionato dall’associazione no-profit inglese WRAP ad una università danese nell’83% dei 200 scenari considerati adottando la valutazione del ciclo di vita dei prodotti IL RICICLAGGIO E’ MOLTO PIU’ VANTAGGIOSO DELL’INCENERIMENTO E DELLA DISCARICA. Infine nell’articolo si citano gli esempi di S. FRANCISCO che nel 2006 ha raggiunto il 69% di sottrazione dalle discariche considerando la totalità dei rifiuti prodotti includente anche i rifiuti industriali e derivanti dall’edilizia. Altro spazio è riservato alle politiche verso “rifiuti zero” adottate da varie corporations tra le quali Toyota e Wal Mart. In poche parole il riciclaggio non solo riduce gas serra ed inquinamento ma rappresenta anche la frontiera più avanzata di un’economia lungimirante.

 

Arrivederci a PISA.

  

Rossano Ercolini, Maria Giuseppina Abate.

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