Stima e affetto alla verde Irlanda.
Scritto da msirca   
venerd́ 27 aprile 2007

 (chiediamo a Gerry Adams se ha un fratello o una sorella che si voglia trasferire o anche in prestito....? scusate la battuta, ndrmsirca)

 .....sviluppo di politiche per la riduzione a monte dei rifiuti, il riuso e il riciclaggio;
trattamento meccanico biologico della frazione residua;  messa al bando degli inceneritori;
chiusura delle discariche non a norma;  messa al bando di prodotti non riciclabili, quando
esiste una alternativa riciclabile; ...

....il Sinn Féin sta conducendo una durissima battaglia contro la privatizzazione dell'acqua,...

Irlanda del Nord: i più ecologisti sono quelli del Sinn Féin

redazionale - 20/04/2007, fareverde

Leggiamo increduli il programma elettorale con il quale il Sinn Féin agli inizi di marzo ha vinto le
elezioni in Irlanda del Nord e che a fine marzo lo ha portato a sottoscrivere uno storico accordo con il Partito Democratico degli Unionisti per il governo del Paese.
E' il programma elettorale che qualsiasi ecologista sottoscriverebbe: obiettivo rifiuti zero, divieto di conferimento in discarica di materiale biodegradabile, riduzione a monte dei rifiuti, efficienza energetica come presupposto all'uso di fonti rinnovabili, ferma opposizione a nucleare e OGM, potenziamento del trasporto pubblico, no a lla privatizzazione dell'acqua.
Dal Nord dell'Irlanda arriva una coraggiosa e lungimirante lezione di politica ambientale per i
politici italiani ed europei.
A pagina 35, per quanto riguarda il problema rifiuti, il programma elettorale del Sinn Féin parla chiaro:  sviluppo di politiche per la riduzione a monte dei rifiuti, il riuso e il riciclaggio;
trattamento meccanico biologico della frazione residua;  messa al bando degli inceneritori;
chiusura delle discariche non a norma;  messa al bando di prodotti non riciclabili, quando
esiste una alternativa riciclabile;  realizzazione di impianti per il riciclaggio e sviluppo del mercato delle materie prime seconde;  obiettivo minimo di riciclaggio per i Comuni irlandesi: 50%;  divieto di conferimento in discarica di materiali compostabili entro il 2010.

Se a tutto ciò aggiungiamo che il Sinn Féin sta conducendo una durissima battaglia contro la
privatizzazione dell'acqua, il quadro è entusiasmante.

Ci auguriamo, quindi, che il Movimento capeggiato da Gerry Adams possa realizzare pienamente il suo programma. E siccome non siamo in Italia, dove si fa campagna elettorale promettendo l'eliminazione degli incentivi agli inceneritori e poi, tra crisi di governo e politiche "cerchiobottiste", si fa meno della metà di quanto promesso, siamo sicuri che il
Sinn Féin ce la farà.
Chi tra noi in passato si è indignato per il sacrificio di Bobby Sands, oggi ha nuove ragioni per
guardare con stima e affetto alla verde Irlanda.

Per approfondire: Programma Elettorale 2007 del Sinn Féin, vai all'indirizzo:
http://www.sinnfein.ie/pdf/AssemblyManifesto2007small.pdf

Commenti
è vero la battuta non è mia...
scritto da M. Sirca, aprile 29, 2007

Sono ben contenta di dare a Cesare quello che è di Cesare; la battuta è di Marta Billo che in occasione di una sua iniziativa sulla raccolta differenziata porta porta a Venezia, con Paolo Cacciari che era venuto a illustrarcela ebbe a dire "chiediamogli se ha un fratello che viene qui a fare l'assessore" o qualcosa del genere.
(un amico che ci legge mi rammenta la circostanza, ovviamente spero ancora che l'assessore Billo dia seguito alla estensione del porta a porta a Sesto Fiorentino)

Pensiamo all'Italia.......................
scritto da Paolo, aprile 29, 2007

http://www.youtube.com/results?search_query=rifiuti napoli&search=Search



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