Ambientefuturonews, Marzo 2007
Scritto da msirca   
mercoledì 28 marzo 2007

AMBIENTEFUTURONEWS MARZO TRIS 2007: INCONTRO MONDIALE DI GAIA

 

Nella città di Zarauz provincia di Guipuzcoa si terrà il terzo INCONTRO MONDIALE DELLA GLOBAL ALLIANCE FOR ALTERNATIVES INCINERATION (GAIA) che raccoglie più di 500 realtà che in circa 70 paesi si battono contro l’incenerimento dei rifiuti e per l’alternativa rifiuti zero.  

GLOBAL MEETING DI GAIA NEI PAESI BASCHI DAL 15 AL 18 SETTEMBRE  

Nella città di Zarauz provincia di Guipuzcoa si terrà il terzo INCONTRO MONDIALE DELLA GLOBAL ALLIANCE FOR ALTERNATIVES INCINERATION (GAIA) che raccoglie più di 500 realtà che in circa 70 paesi si battono contro l’incenerimento dei rifiuti e per l’alternativa rifiuti zero.                          Il meeting si svolgerà in quattro giornate e verrà preparato nei singoli paesi con incontri locali di cui daremo informazione. La Rete Nazionale Rifiuti Zero Nazionale Rifiuti Zero ed Ambiente e Futuro che sono membri di GAIA parteciperanno con una delegazione a questo evento che significativamente si tiene in Europa. Per ulteriori informazioni vedi la lettera di Manny Calonzo su http://ambientefuturo.interfree.it

 IL 24 A SERRE NELLA VALLE DEL SELE SI E’ SVOLTA L’ASSEMMBLEA NAZIONALE DELLA RETE RIFIUTI ZERO. 

Grande partecipazione soprattutto dalla Campania e dalla Valle del Sele alla Assemblea Nazionale della Rete Rifiuti Zero. Erano presenti anche delegazioni da tutta Italia ed in particolare da Toscana, Lazio, Marche . Era presente ed è più volte intervenuto padre Alex Zanotelli . La comunità di Serre, che sta subendo un grave attacco ambientale attraverso il tentativo del Commissario per l’emergenza rifiuti in Campania Bertolaso di realizzare una MEGADISCARICA PER RIFIUTI TAL QUALI (el tutto illegale alla luce della direttiva europea 33/99), era presente in massa anche con i propri amministratori cosi’ come erano numerose  le delegazioni provenienti da Caserta dove si vuole realizzare la discarica di Lo Uttaro, da Acerra dove è in corso di realizzazione un megainceneritore imposto con la forza e da Napoli dove era presente una delegazione  del Comitato per l’allarme Rifiuti Tossici. Erano inoltre presenti rappresentanti del WWF campano e del Lazio e dei COBAS.          L’assemblea ha approvato un documento finale che PROMUOVE UNA MANIFESTAZIONE NAZIONALE A NAPOLI per il 19 maggio con al centro la richiesta di cessazione dei commissariamenti in Campania e nelle regioni meridionali che ad oggi non solo non hanno impedito il riproporsi delle “emergenze” ma che hanno aggiunto “disastro al disastro” rilanciando la logica devastante di inceneritori e discariche. Il piano campano recentemente approvato in materia rifiuti dal Consiglio Regionale non fa che confermare questo avvitamento su se stessa della “tragedia campana” fondato com’è sulle strategie impiantistiche come quelle del CDR che stanno soffocando con 5 milioni di tonnellate di ecoballe l’intero territorio campano. SE DAVVERO SI VUOLE PORTARE A SOLUZIONE LA TRAGEDIA CAMPANA OCCORRE PARTIRE CON LE RACCOLTE DIFFERENZIATE PORTA A PORTA PROPRIO DALLA CITTA’ DI NAPOLI RESPONSABILE DEI 3 quinti dei rifiuti prodotti in tutta la regione. Occorre poi dotarsi di un piano basato sulla riduzione e sul riciclaggio arrivando a “trattare a freddo” le frazioni residue (non più del 20% del totale rifiuti).Per la proposta alternativa vedi http://ambientefuturo.interfree.it (cliccare su “incontri”). La manifestazione, allargata anche sulle altre tematiche relative alla difesa dei “beni comuni”verterà anche sulla richiesta della DEFINITIVA CESSAZIONE DEI FINANZIAMENTI PUBBLICI all’incenerimento dei rifiuti che continuano a permanere in modo illegale per gli impianti esistenti o in via di realizzazione (anche a dispetto di impegni governativi che per quest’ultimi prevedevavano la loro “operatività”  da dimostrare entro il 31 dicembre 2006 escludendo tutti gli altri come l’inceneritore di Torino, il gassificatore di Malagrotta e gli inceneritori di Acerra e di Santa Maria La Fossa nonché la terza linea dell’inceneritore di Brescia). A tal proposito immediate saranno le iniziative di promozione di AUTORIDUZIONE E/O di RICHIESTA DI RIMBORSI relativi al pagamento della tariffa rifiuti  quando questa va a beneficio di inceneritori e/o altri impianti inquinanti. Per preparare la buona riuscita della manifestazione si svolgeranno in tutta Italia incontri con la partecipazione anche di rappresentanti delle realtà campane che con questa ulteriore prova vogliono manifestare di essere non “parte del problema” ma PARTE DELLA SOLUZIONE DELLO STESSO: E’ UN’INTERA CLASSE POLITICA LEGATA A POTENTI GRUPPI DI AFFARI  CHE DEVE DIMETTERSI. Per chi volesse documentarsi sull’assemblea di Serre è disponibile la videoregistrazione dell’incontro a cura di Ambiente e Futuro che tra breve, in sintesi, sarà disponibile anche sul sito http://ambientefuturo.interfree.it

 ANCHE AD AREZZO SI ORGANIZZA UNA FORTE MOBILITAZIONE CONTRO GLI INCENERITORI 

Arezzo era purtroppo finora rimasta ai margini delle mobilitazioni toscane contro l’incenerimento dei rifiuti pur “ospitando” l’inceneritore di San Zeno e il cementificio Colacem che brucia CDR. Dopo la manifesta intenzione degli amministratori DS (con i “mugugni” della Margherita e l’opposizione di Rifondazione) di voler realizzare il raddoppio dell’attuale impianto si stanno succedendo incontri e costituendo comitati in tutta la Val di Chiana anche in considerazione del fatto che a Castiglion Fiorentino  si vuole realizzare “un impianto a biomasse” che altro non è se non un inceneritore ( con il “solito” GRUPPO FALCK coinvolto in prima persona) che dovrebbe riconvertire le attività dimesse  dello zuccherificio Eridania . In questo quadro è tra l’altra prevista una tappa del tour di Paul Connett proprio in “quel” di Arezzo. 

SI ALLUNGA L’ELENCO DELLE CITTA’ CHE OSPITERANNO IL PROSSIMO TOUR DEL PROFESSOR CONNETT 

Paul Connett sarà in Italia da 22 maggio al 3 giugno (compreso) . Per adesso sono previste tappe a CREMONA, VERONA, PADOVA, GORIZIA, AREZZO, PESARO, CATANIA. Presto verrà definita l’agenda degli appuntamenti ai quali è possibile aggiungere anche una sosta in Campania a supporto delle mobilitazioni dei cittadini di Caserta e di Serre.

a cura di:  Rossano Ercolini, Maria Giuseppina Abate, Fabio Lucchesi 

Commenti
A puro titolo informativo, toccandosi.........
scritto da ImMacherelli, marzo 29, 2007

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2007/03_Marzo/29/bare_ecologiche.shtml


busy
Ultimo aggiornamento ( mercoledì 28 marzo 2007 )