Grillo e certificati verdi
Scritto da Luca   
giovedì 28 dicembre 2006
 

 “Caro Beppe,
una buona notizia: la battaglia comune contro il Cip6 ha fatto un passo avanti. Il Consiglio dei Ministri ha ripristinato l’emendamento – scomparso al Senato - che esclude le fonti assimilate (tra queste gli inceneritori) dagli incentivi per le rinnovabili. Un successo, una buona notizia da far circolare. Insieme alla riapertura della Conferenza dei Servizi per il rigassificatore di Brindisi così da valutare in modo pieno ed esaustivo tutti i profili ambientali e alla decisione di aprire a marzo la Conferenza nazionale sull’energia e l’ambiente. Gli stimoli e le critiche che riceviamo sono utili, talvolta necessarie, ma è importante anche ricordare i risultati positivi e condividerli con chi si è battuto per ottenerli. Un incoraggiamento per chi come noi crede che un’altra economia sia possibile e che le proteste non vanno criminalizzate ma occorre raccogliere le tante proposte per l’innovazione che contengono.

Dunque, alcune buone notizie di fine anno ma certo non ci accontentiamo. Approfitto di questi giorni di festa per augurare a te e a tutti gli amici del blog un buon 2007, ricco di soddisfazioni. E con gli auguri una breve riflessione. Leggo le vostre critiche che personalmente considero utili stimoli ad operare sempre più efficacemente. D’altro canto il tuo blog, così come l’attività dei movimenti che si battono sul territorio per l’ambiente e i diritti dei consumatori, sono preziosi alleati e occhi vigili per chi fa politica con l’obiettivo di realizzare una svolta nelle politiche in questo paese. Di questo parlammo anche nel nostro incontro al ministero nelle prime settimane di vita del governo.
E, devo dirti, che in questi primi mesi di attività ho preferito ‘parlare’ con i fatti più che con i comunicati. Fatti e atti di governo certo migliorabili ma che sicuramente vanno nella direzione che tutti noi auspichiamo. Mi riferisco, ad esempio, al lavoro fatto per sottrarre il progetto Tav in Val di Susa dal perverso meccanismo della Legge Obiettivo e riportarlo nell’ambito delle procedure ordinarie o per togliere i finanziamenti al Ponte sullo Stretto e destinarli alle opere pubbliche davvero utili al Mezzogiorno o, ancora, per aver avviato la riforma totale della Legge Delega. Per aver inserito in Finanziaria più soldi alle energie rinnovabili, per l’efficienza e il risparmio, la mobilità sostenibile, la difesa del territorio da frane e alluvioni, per la lotta alle ecomafie e all’abusivismo edilizio, a favore dei parchi e la biodiversità. Un saldo positivo molto concreto rispetto alle precedenti Finanziarie verificabile da tutti e che ci fa ben sperare per il 2007".
Alfonso Pecoraro Scanio.
 
Grazie Luis! 
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Ultimo aggiornamento ( domenica 07 gennaio 2007 )