Auguri da RIFIUTI ZERO: il 2022 Rivoluzione Ecologica!
Scritto da Redazione   
martedì 28 dicembre 2021
  
Auguri da Rifiuti Zero affinché il 2022 sia l'inizio della Rivoluzione Ecologica!
 
La pandemia, nonostante le interessate rassicurazioni dell'economia (ancora aggressiva per la natura) sta ancora ridicolizzando le economie globali. L'incontro in Scozia ha dimostrato che i potenti oltre ad essere potenti sono stupidi e non capiscono che o ci saranno forti cambiamenti nel rapporto con la natura o l'agonia della "inciviltà umana" marcerà senza sosta pregiudicando il futuro di intere generazioni. Sta a noi dal basso (nessuno lo farà al nostro posto) dare segnali di radicale cambiamento. Vogliamo un mare ecologista che ponga al centro l'ambiente e l'inizio della soluzione delle numerose crisi ambientali globali, non solo la crisi climatica ma anche la trasformazione degli oceani in discariche di plastica e la impossibilità al ritmo degli attuali consumi della rigenerazione delle risorse naturali (impronta ecologica insostenibile). Questo è l'orizzonte su cui lavorare altro che la cialtroneria del Ministro Cingolani responsabile della transizione ecologica che con Salvini vuole l'energia atomica e nuove trivellazioni ed inceneritori.
....
La pandemia, nonostante le interessate rassicurazioni dell'economia (ancora aggressiva per la natura) sta ancora ridicolizzando le economie globali. L'incontro in Scozia ha dimostrato che i potenti oltre ad essere potenti sono stupidi e non capiscono che o ci saranno forti cambiamenti nel rapporto con la natura o l'agonia della "inciviltà umana" marcerà senza sosta pregiudicando il futuro di intere generazioni. Sta a noi dal basso (nessuno lo farà al nostro posto) dare segnali di radicale cambiamento. Vogliamo un mare ecologista che ponga al centro l'ambiente e l'inizio della soluzione delle numerose crisi ambientali globali, non solo la crisi climatica ma anche la trasformazione degli oceani in discariche di plastica e la impossibilità al ritmo degli attuali consumi della rigenerazione delle risorse naturali (impronta ecologica insostenibile). Questo è l'orizzonte su cui lavorare altro che la cialtroneria del Ministro Cingolani responsabile della transizione ecologica che con Salvini vuole l'energia atomica e nuove trivellazioni ed inceneritori. Questi figuri non passeranno! Ma tutti noi dobbiamo impegnarci anche nei nostri stili di vita. Dobbiamo azzerare i rifiuti, consumare i Prodotti Rifiuti Zero (vedi la nostra vetrina https://www.prodottirifiutizero.it/vetrina/) e generare nuova consapevolezza per rinaturalizzare la cultura e lo stare insieme. Ci sono anche buone notizie: la RD nazionale in Italia (grazie anche al sud) arriva al 63% mentre i rifiuti calano come preconizzato già dall'inizio 2000 dal movimento Rifiuti Zero. Questo dimostra non solo che ci sono molti cittadini già pronti a ritornare al rispetto del pianeta ma che ci sono anche istituzioni come i comuni Rifiuti Zero che stanno guidando questo percorso.
Dobbiamo sviluppare cittadinanza attiva, coinvolgere aziende responsabili come quelle della vetrina dei prodotti Rifiuti Zero e avere il coraggio di pretendere una politica ecologista al comando senza tatticismi e senza giri di parole. La priorità, piaccia o no, ce l'ha la natura. Draghi e soci la continuano ad attribuire all'economia dei profitti che tratta la natura come un supermercato da cui prelevare impunemente. Mai più!
A tutti gli auguri, energia a mille, Rifiuti Zero!
Commenti

busy
Ultimo aggiornamento ( giovedì 15 settembre 2022 )