Inceneritore di Scarlino: Si chiude!
Scritto da Redazione   
domenica 10 ottobre 2021
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Si chiude, questa volta per sempre, l'inceneritore di Scarlino (GR).
Ora in Toscana rimangono solo gli inceneritori di Montale (PT), Arezzo e Poggibonsi (SI).
Devono essere tutti chiusi per liberare il modello Rifiuti Zero! 
 
La Regione, finalmente, dopo aver difeso a spada tratta l'inceneritore abbandona definitivamente questo vecchio arnese che più volte aveva fatto registrare emissioni oltre i limiti di legge.
Adesso gli inceneritori in Toscana (per RSU) sono rimasti tre: Arezzo, Poggibonsi e Montale (che dovrà essere dismesso a breve) mentre quello di LIvorno sarà chiuso ad ottobre del 2023.
In Toscana alla fine degli anni '90 gli inceneritori erano nove come in Emilia Romagna, dove purtroppo sono stati tutti "revampati". In Toscana, dove è nato il movimento “Non bruciamoci il futuro” e a partire dalla provincia di Lucca è partita la narrazione delle buone pratiche Rifiuti Zero, il modello inceneritorista è stato sconfitto in modo irreversibile. Sono ormai ben 43 i comuni Rifiuti Zero in questa regione. Adesso ci attendiamo che l'intera provincia di Grosseto a maggior ragione con la chiusura dell'inceneritore decolli nelle raccolte porta a porta, visto che questa provincia rappresenta un vero sasso al collo per lo sviluppo della differenziata in Toscana (attorno al 40%). Ad attivisti un po' disillusi l'avevamo detto. L'inceneritore di Scarlino non ripartirà! Così è stato. Ora ci attendiamo la convocazione di quel tavolo regionale promesso dall'Assessora Monia Monni con Zero Waste Italy per impostare un nuovo piano regionale basato sulle buone pratiche.
Rossano Ercolini

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