Irriducibili, patetici nostalgici delle caverne....
Scritto da Redazione   
domenica 07 giugno 2020

 

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Eugenio Giani avrebbe detto (secondo un articolo pubblicato da un'agenzia livornese) che se la Raffineria Eni non si facesse come promesso da Enrico Rossi, andrebbe avanti anche con i carri armati per realizzare un inceneritore.

 

(NOTA: il titolo del post è della Redazione)

Rossano Ercolini - Goldman Environmental Prize 2013       


 

Rossano Ercolini



Eugenio Giani

PARLA DI COSE CHE NON CONOSCE E SGUINZAGLIA I CARRI ARMATI (sic!): DA NON CREDERE!

In un incontro tenuto a Pistoia Giani avrebbe clamorosamente fatto affermazioni da "apprendista stregone". Avrebbe detto (secondo un articolo pubblicato da un'agenzia livornese) che se la Raffineria Eni non si facesse come promesso da Enrico Rossi

andrebbe avanti anche con i carri armati per realizzare un inceneritore.

Ma in tempi in cui a tutti è chiesta moderazione come si può permettere addirittura ad un presidente di Consiglio regionale ed adesso candidato alla presidenza di giunta di parlare con questi toni di sfida e con ZERO cognizione di causa. Ma lui conosce il progetto Eni? Come fa a sposarlo a priori? Poi, mentre l'Europa detta il percorso di economia circolare invitando alla massima attenzione a non contraddirlo con il ricorso antitetico agli inceneritori (la centralità va sul recupero di materia come SCANDITO IN UNA LETTERA DELLA COMMISSIONE EUROPEA AL PARLAMENTO EUROPEO del gennaio 2017) come si può tornare a parlare di inceneritori mentre semmai la Toscana ha bisogno di maggiori livelli di RD visto che la nostra regione è sotto la media nazionale che ha raggiunto un cospicuo 58,2% (la Toscana è al 56%). invece di fare autocritica e di dire che si impegnerà di più nel promuovere riduzione, riuso e riciclo-compostaggio il "nostro" da completo incompetente avrebbe affermato (secondo l'articolo pubblicato) che "gli inceneritori non creano problemi visto che le camere di post combustione raggiungerebbero temperature di 5000 gradi". Se cosi' avesse detto per lui sarebbe meglio tacere e studiare visto che a quella temperature non arrivano nemmeno le torce al plasma. Ma possibile che l'Italia debba continuare a subire l'onta di tanta ignoranza non certamente socratica! Proprio in queste ultimi giorni

Zero Waste Europe

ha pubblicato uno studio aggiornatissimo sollecitato dalla stessa commissione europea circa le modalità a freddo per trattare le frazioni residue successive a livelli di RD oltre il 70% che la nostra Regione per sua normativa dovrebbe raggiungere entro il prossimo anno. CI AUGURIAMO CHE

Eugenio Giani

SIA STATO FRAINTESO E CHE QUINDI CHIARISCA MEGLIO IL SUO PENSIERO. Ce lo auguriamo davvero. Non è auspicabile UN ALTRO DILETTANTE ALLO SBARAGLIO o al servizio dell'industria sporca e assistita.

Rossano Ercolini - Goldman Environmental Prize 2013

presidente di

Zero Waste Europe

e di

Zero Waste Italy   


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