Giornata Mondiale della Terra il 22 Aprile 2020 |
Scritto da Redazione | |
sabato 18 aprile 2020 | |
Zero Waste Italy, il centro di Ricerca Rifiuti Zero di Capannori, ed
Ambiente e Futuro, celebrano il 50° anniversario della giornata Mondiale
della Terra 🌍 il 22 Aprile 2020:
......"La crisi del corona virus (che pur da molti è segnalata come derivante dagli equilibri naturali violati dal modello lineare di sviluppo provocati dall'uomo) rischia di far dimenticare i grandi temi della TRANSIZIONE ECOLOGICA che gran parte delle opinioni pubbliche mondiali aveva ormai cominciato a comprendere. Infatti le fabbriche chiuse e il calo drastico della mobilità di massa sta facendo crollare insieme agli inquinamenti e ai consumi (fatti, certo positivi) anche le condizioni sociali di milioni di persone a partire dalle classi sociali più vulnerabili. Il rischio è che a tale disagio si tenti di rispondere da parte di Europa ed Italia rilanciando attraverso una pioggia poco controllabile di stanziamenti, un malinteso senso di sviluppo economico riesumando gli apocalittici errori del passato rivolti ancor più ad aggredire gli equilibri naturali ed a riproporre il prelievo incontrollato di "risorse" finalizzandolo alla "ripresa dei consumi" e cioè all'usa e getta (plastica ed imballaggi a go-go). QUESTO NON DEVE AVVENIRE. Zero Waste Italy CHIEDE CHE I NECESSARI STANZIAMENTI (Europei e nazionali) PER FRONTEGGIARE LA CRISI SOCIALE DEBBANO ESSERE ABBINATI A PROMUOVERE UNA ECONOMIA DI TRANSIZIONE ECOLOGICA E DI RIDUZIONE DRASTICA DEGLI SPRECHI."..... Centro di Ricerca Rifiuti Zero Capannori - www.rifiutizerocapannori.it
Zero Waste
Italy, il centro di Ricerca Rifiuti Zero di Capannori, ed Ambiente e Futuro,
celebrano il 50° anniversario della giornata Mondiale della Terra 🌍 il
22 Aprile 2020:
"La
crisi del corona virus (che pur da molti è segnalata come derivante dagli
equilibri naturali violati dal modello lineare di sviluppo provocati dall'uomo)
rischia di far dimenticare i grandi temi della TRANSIZIONE ECOLOGICA che gran
parte delle opinioni pubbliche mondiali aveva ormai cominciato a comprendere.
Infatti le fabbriche chiuse e il calo drastico della mobilità di massa sta
facendo crollare insieme agli inquinamenti e ai consumi (fatti, certo positivi)
anche le condizioni sociali di milioni di persone a partire dalle classi
sociali più vulnerabili. Il rischio è che a tale disagio si tenti di rispondere
da parte di Europa ed Italia rilanciando attraverso una pioggia poco
controllabile di stanziamenti, un malinteso senso di sviluppo economico
riesumando gli apocalittici errori del passato rivolti ancor più ad aggredire
gli equilibri naturali ed a riproporre il prelievo incontrollato di
"risorse" finalizzandolo alla "ripresa dei consumi" e cioè
all'usa e getta (plastica ed imballaggi a go-go). QUESTO NON DEVE AVVENIRE. Zero Waste Italy CHIEDE CHE I NECESSARI
STANZIAMENTI (Europei e nazionali) PER FRONTEGGIARE LA CRISI SOCIALE DEBBANO
ESSERE ABBINATI A PROMUOVERE UNA ECONOMIA DI TRANSIZIONE ECOLOGICA E DI
RIDUZIONE DRASTICA DEGLI SPRECHI. Ecco perchè, quest'anno più che mai abbiamo deciso di aderire alla GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA TERRA CHE CERIMONIA I SUOI 50 ANNI.
👉Come
aderire? ➡️infine una raccomandazione: siccome il consumo di mascherine usa e getta (chirurgiche o meno) sta divenendo "virale" vi chiediamo di orientarvi su mascherine riusabili mentre anche attraverso il Centro Ricerca RZ di Capannori, stiamo collaborando a diffondere l'uso di mascherine riciclabili nella carta. Non è questo un problema da poco, visto che nei prossimi mesi, si prevede, che la criisi, dovendo convivere con il virus richiederà miliardi di questi dispositivi"
Centro di Ricerca Rifiuti Zero Capannori - www.rifiutizerocapannori.it
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