Da inceneritore a fabbrica di materiali |
Scritto da Redazione | |
marted́ 11 novembre 2014 | |
http://www.legnanonews.com/news/2/42665/ Accam: da inceneritore a fabbrica di materialiUn progetto innovativo, il primo in Italia: tarsformare un inceneritore in una fabbrica dei materiali. E' il sogno dei sindaci di 5 piccoli comuni nostro territorio (Buscate, Canegrate, Castano Primo, Magnago e Vanzaghello) dopo un incontro in Regione. Di seguito il comunicato diffuso in giornata.
http://www.legnanonews.com/news/2/42665/ Accam: da inceneritore a fabbrica di materialiUn progetto innovativo, il primo in Italia: tarsformare un inceneritore in una fabbrica dei materiali. E' il sogno dei sindaci di 5 piccoli comuni nostro territorio (Buscate, Canegrate, Castano Primo, Magnago e Vanzaghello) dopo un incontro in Regione. Di seguito il comunicato diffuso in giornata.
Nel corso di un cordiale e proficuo incontro tenutosi il 4 novembre al Pirellone, i sindaci di Buscate, Canegrate, Castano Primo, Magnago e Vanzaghello hanno illustrato all’assessore regionale Terzi come, a seguito dell’evoluzione delle ipotesi di intervento formulate dal “tavolo tecnico” relative all’impianto Accam siano rimaste in campo due sole ipotesi: la prima, caldeggiata dai Sindaci della delegazione presente all’incontro, prevede la sola Fabbrica dei Materiali (senza revamping), la seconda prevede la Fabbrica dei Materiali più il revamping di una linea.
Le ragioni della netta preferenza dei Sindaci
presenti per lo scenario della sola Fabbrica dei Materiali (senza revamping)
deriva dalla convinzione, maturata collegialmente nel corso di questi mesi, che
sia la soluzione che meglio risponde a criteri di fattibilità tecnica, minor
impatto e, soprattutto, di sostenibilità economica: il solo impianto di
selezione a freddo, per le sue caratteristiche di flessibilità, permette di
raggiungere il break even anche in presenza di fattori critici (minor numero di
utenti serviti o maggiore quota di raccolta differenziata).
Nell’incontro è stata affrontata anche la
questione della proceduta di AIA pendente: il dirigente ha confermato che la
stessa risulta “in itinere” a seguito della richiesta di sospensiva inoltrata a
suo tempo e l’assessore Terzi ha ribadito la necessità che i Sindaci ed i
Consigli Comunali abbiano tutti gli elementi a disposizione e si prendano tutto
il tempo necessario per arrivare ad una proposta meditata, sostenibile dal punto
di vista ambientale ed economico e, per quanto possibile, condivisa dalla
maggior parte del territorio.
Nel corso dell’incontro si è anche preso atto
delle criticità e dei problemi che possono derivare dalla approvazione dell’art.
35 del c.d. decreto “sblocca Italia” dell’attuale Governo cui la Regione
Lombardia, così come molti Comuni del territorio, si è opposta. L’assessore Terzi ha manifestato la propria disponibilità ad un incontro con tutti i Sindaci del territorio per illustrare le più recenti statistiche relative alla tendenza nella produzione di rifiuti (quote raccolta differenziata, produzione pro capite ecc) e per riaffermare le linee strategiche della Regione Lombardia in merito alla situazione degli impianti di incenerimento. Concludendo l’incontro la struttura della Direzione Regionale si è presa l’impegno di verificare se ci sia la possibilità di attingere a risorse europee per sostenere il progetto innovativo ( primo caso in Italia) di trasformazione di un inceneritore in una fabbrica dei materiali. I Sindaci hanno ringraziato l’assessore Terzi per la disponibilità e la volontà di collaborazione attiva dimostrate ancora una volta.
MARINA PISONI (Sindaco Buscate) Commenti
|