Campi Bisenzio (FI) Sindaco conformista
Scritto da msirca   
sabato 01 novembre 2014
 (Fossi cuor di leone..)
 
Comunicato stampa

Petizione popolare: sull'inceneritore il Sindaco di Campi non prende posizione!!

Grande partecipazione di cittadini al Consiglio Comunale di ieri 30 ottobre per la risposta del Sindaco alla petizione popolare “No inceneritore, SI strategia rifiuti zero” sottoscritta da oltre 1300 firme e presentata efficacemente da un portavoce a nome dei firmatari.
Il Sindaco Fossi ha parlato molto di “buone pratiche” e si è impegnato per estendere la raccolta differenziata con il “porta a porta”(come richiesto dalla petizione), ma ha eluso la questione di fondo strettamente collegata alla “strategia rifiuti zero”ovvero opporsi, dire un chiaro NO alla costruzione dell'inceneritore previsto a Case Passerini.
Comunicato stampa

Petizione popolare: sull'inceneritore il Sindaco di Campi non prende posizione!!

Grande partecipazione di cittadini al Consiglio Comunale di ieri 30 ottobre per la risposta del Sindaco alla petizione popolare “No inceneritore, SI strategia rifiuti zero” sottoscritta da oltre 1300 firme e presentata efficacemente da un portavoce a nome dei firmatari.
Il Sindaco Fossi ha parlato molto di “buone pratiche” e si è impegnato per estendere la raccolta differenziata con il “porta a porta”(come richiesto dalla petizione), ma ha eluso la questione di fondo strettamente collegata alla “strategia rifiuti zero”ovvero opporsi, dire un chiaro NO alla costruzione dell'inceneritore previsto a Case Passerini. 
Infatti è sempre più chiaro che puntare ad una differenziata del 70-80%, al riciclo, al riutilizzo e al tempo stesso costruire un'inceneritore da 198.000 t/annue rappresenta una contraddizione che non sta in piedi (anche economicamente): o si fa l'uno o si fa l'altro!
Il Sindaco si giustifica dicendo che il Comune di Campi da solo non “ha l'autorevolezza” per cambiare una decisione già presa: non è vero! Il Sindaco può dichiararsi contro l'inceneritore nel Consiglio della Città Metropolitana (di cui fa parte) e nella Assemblea dei Comuni dell'Ambito Territoriale Ottimale (ATO) per la Gestione Rifiuti (come già avvenuto nel 2005) e unirsi ai Comuni che già hanno espresso contrarietà (Greve in Chianti, Rufina, Pontassieve..). 
E' una questione di responsabilità e di  chiarezza politica, se davvero si vuole rappresentare e rispettare la volontà dei cittadini, già espressa con evidenza nella consultazione del dicembre 2007.
I movimenti e le concrete esperienze di questi anni stanno mettendo sempre più in crisi il fronte inceneritorista, ormai non più compatto e privo di argomenti: lo si è visto anche ieri sera. Alcuni interventi di consiglieri della maggioranza (PD e IDV) hanno infatti riconosciuto la giustezza della “strategia rifiuti zero” e dichiarato superata e pericolosa la combustione dei rifiuti, ma non hanno avuto il coraggio politico di esprimersi in modo esplicito contro la costruzione dell'inceneritore a Case Passerini.
La stessa opposizione espressa dai consiglieri di centrodestra sarà credibile quando sarà portata avanti con coerenza a tutti i livelli, e non solo a Campi.
Il Consiglio Comunale di ieri è stato solo un passaggio: proseguiremo la nostra iniziativa dal basso senza delegarla a nessuno, con presidi informativi, assemblee e manifestazioni. 
Presenteremo nelle prossime settimane al Consiglio Comunale una proposta di delibera “NO inceneritore, SI strategia rifiuti zero” su cui tutti i consiglieri dovranno esprimersi e votare!   
La lotta e la partecipazione dei cittadini possono cambiare anche decisioni già prese!

Assemblea per la Piana contro le nocività – Coordinamento dei Comitati della Piana
Campi Bisenzio 31 ottobre 2014
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