Il Comitato per l'Ambiente di Gualdo Cattaneo esprime soddisfazione per la riuscita della manifestazione che sabato 4 giugno ha visto numerosi cittadini gualdesi e dei Comuni limitrofi partecipare - nonostante il maltempo - per dire NO al progetto di riconversione a biomasse dell'impianto di Ponte di Ferro.
Si esprime rammarico per l'assenza del Sindaco Pensi il quale in un primo momento si era dichiarato disponibile per un pur breve intervento finalizzato a rilasciare delle dichiarazioni per rassicurare la popolazione, salvo poi deludere - ancora una volta - le aspettative dei cittadini.Nella mattinata di oggi 7 giugno i rappresentanti dei Comitati e alcuni operatori del settore agroalimentare invieranno al primo cittadino gualdese e alla giunta comunale una formale diffida in merito al recepimento del "affare biomasse", progetto che si ritiene finalizzato all'autorizzazione della co-combustione per poi bruciare ogni tipo di materiale a norma di legge (anche la frazione secca biodegradabile dei rifiuti solidi urbani ai sensi della legge 387 del 2003).Ancora una volta, la via legale è la strada che si prevede più efficace a tutela degli interessi della popolazione.
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