prima la valutazione di impatto per l'inceneritore previsto a Case Passerini
Scritto da Claudio   
venerdì 06 ottobre 2006

logo Cari lettori,

sul quotidiano fiorentino La Nazione nella  cronaca del 4 ottobre , è apparsa la notizia, ribadita anche nella “locandina” delle edicole, che per volontà della regione toscana e delle amministrazioni locali, tornerebbe in gioco la realizzazione dell'inceneritore del Calice in provincia di Prato e ,entro il mese di gennaio inizierebbero i lavori per la costruzione dell'inceneritore di Case Passerini, in provincia di Firenze. Le notizie, se confermate,  sono di rilevante gravità.

 Desideriamo intanto rappresentare che l’ evenienza della prossimità dei lavori a Case Passerini , appare del tutto improbabile.  Secondo le normative vigenti infatti, successivamente all'approvazione dell'impianto ( fatta dalla provincia di Firenze nel luglio scorso )  occorre  che il progetto esecutivo venga sottoposto a valutazione di impatto ambientale; valutazione che prevede, oltre che una più puntuale analisi degli effetti ambientali dell’opera, anche 'obbligo di dimostrare, a carico di chi la propone,  che non vi siano alternative praticabili all'inceneritore.

 Successivamente a tale procedimento, che tra l'altro richiede la messa a disposizione del pubblico di tutte le informazioni necessarie per formulare le osservazioni del caso, una discussione pubblica , ed una valutazione positiva a cura della Regione,l’impianto dovrebbe essere sottoposto a gara pubblica.

 Naturalmente la notizia mantiene tutta la sua gravità, poiché tra l'altro essa si inscrive in un atteggiamento politico che, per un verso non dà risposta alcuna al merito delle critiche rivolte  dai comitati in questi anni all'ipotesi dell'incenerimento, e dall'altra rifiuta ogni confronto con le popolazioni sulle alternative che si stanno invece rivelando sempre più  praticabili come sta a dimostrare il raggiungimento di elevatissimi livelli di raccolta differenziata in tutto il territorio nazionale ed ora anche in alcuni comuni della Toscana.

 La redazione di questo sito invita tutti i cittadini a vigilare sull'andamento di questa vicenda e a stringersi attorno al lavoro dei comitati che vanno rivelandosi sempre di più i veri portatori degli interessi generali delle popolazioni della piana.

La redazione.

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Ultimo aggiornamento ( venerdì 06 ottobre 2006 )