Un'altra piccola buona notizia
Scritto da Redazione   
venerd́ 21 novembre 2008

http://www.comune.sesto-fiorentino.fi.it/Engine/RAServePG.php/P/49291SFI1000

Da lunedì 24 novembre la raccolta dei rifiuti "porta a porta" arriva anche nelle strade collinari di Sesto Fiorentino.

Rifiuti, parte la raccolta porta a porta nelle strade collinari

20 novembre 2008
Da lunedì 24 novembre la raccolta dei rifiuti "porta a porta" arriva anche nelle strade collinari di Sesto Fiorentino. Il servizio coinvolgerà 1500 utenze domestiche e non domestiche e una decina di esercizi di ristorazione in 58 strade o tratti di strada nelle frazioni di Cercina, Morello, Querceto, Quinto Alto, Canonica, Castiglione, Ceppeto, Castellina, Montorsoli e San Silvestro. L'estensione della raccolta "porta a porta" è stata presentata stamani nel palazzo comunale sestese dall'assessore all'ambiente Marta Billo e dall'amministratore delegato di Quadrifoglio Livio Giannotti. Le modalità sono le solite già da tempo sperimentate con successo in altre parti della città: per ogni giorno della settimana ci sarà un preciso materiale da conferire, con esposizione tra le 7,30 e le 9 nei giorni feriali e festivi infrasettimanali (lunedì e giovedì: organico; martedì e venerdì: rifiuti indiffere! nziati; mercoledì: carta e cartone; sabato: vetro, plastica, lattine, tetrapak). Quadrifoglio provvederà a distribuire a ogni utente l'opuscolo informativo e la dotazione iniziale di sacchi diversificati per colore in base la materiale da inserire.

Commenti
lo stillicidio
scritto da msirca, novembre 21, 2008

mah! A me pare che dopo qualche anno di assessorato in mano a una persona sensibilizzata e molto preparata ci si potesse aspettate di più di questo stillicidio snervante e inconcludente ai fini del raggiungimento delle buone pratiche "dovute" alla nostra civile comunità. Come comitato di Sesto abbiamo detto a suo tempo che questi esperimenti (visto che rimanevano tali), erano un escamotage per poter furbescamente dire di aver adempiuto alle priorità del cosiddetto decreto Ronchi. Anche se nella direzione da noi auspicata, tre e con questo quattro, microisole di RD sono uno stillicidio e uno stillicidio ha un senso solo nella sua naturale espressione di scultore di grotte.

le imprese del riciclo sono in crisi me i governi (tutti) regalano miliardi agli inceneritoristi
scritto da Cirano, novembre 22, 2008

da greenreport
Firenze espande il porta a porta, ma le imprese del riciclo sono in crisi
Si estende la modalità di raccolta differenziata porta a porta (e a isole di raccolta) nel comune di Firenze. Dal prossimo lunedì nelle aree collinari del Quartiere 5 (frazioni di Careggi, Serpiolle e Castello), circa 2500 utenze domestiche e non domestiche (scuole, strutture mediche, ristoranti), ubicate in 43 strade conferiranno i rifiuti col sistema dei bidoncini (1500) o attraverso la raccolta porta a porta (1000). «Anche questa innovazione - ha informato l´assessore al ciclo integrato dei rifiuti Paolo Coggiola - fa parte di quelle azioni intraprese a suo tempo per incentivare la raccolta differenziata e un miglior conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini, in relazione alla conformazione urbanistica e dei vari territori della città. In questa zona collinare alcune strade saranno interessate dal porta a porta e altre dalla cosiddette isole di raccolta. Pensiamo che con queste nuove modalità di far crescere ancora la raccolta differenziata che oggi in città si attesta attorno al 38%, ma in crescita costante anche grazie all´installazione dei cassonetti per la frazione organica». Gli obiettivi comunitari, nazionale e regionale sulla raccolta differenziata certo incombono, ma in Toscana mancano gli impianti e il materiale raccolto in modo differenziato rischia di andare in discarica. Intanto alcune aziende del settore sono in crisi come la Recoplast di Agliana (azienda che si occupa del riciclo della plastica e del vetro): «Il porta a porta rimane una buona idea inapplicabile sotto il profilo tecnico - ha dichiarato Renato Niccolai direttore amministrativo di Recoplast - In Toscana gli impianti sono attrezzati solo per la lavorazione del multimateriale. È evidente che occorrono politiche di adeguamento al porta a porta che diversamente non potrà mai decollare ma anzi continuerà ad essere penalizzante per le aziende». Ma il rischio è che si penalizzino anche i cittadini, che stanno rispondendo in modo adeguato alle sollecitazioni (anche con l’auspicio di vedersi ridotte le tariffe) che vengono dagli amministratori e che li impegnano in modalità differenti di smaltimento dei propri rifiuti. «Abbiamo svolto un´assemblea a Serpiolle - ha dichiarato la presidente del Quartiere 5 Stefania Collesei - per spiegare ai cittadini le nuove modalità per la raccolta. Sono certa che anche in questa zona troveremo ampia collaborazione. Vorrei ricordare che nella zona di Peretola e Petriolo, con l´avvio della raccolta porta a porta, siamo passati dal 4 al 62% di raccolta differenziata. Qui siamo al 7% e contiamo di arrivare a buone percentuali».


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