con
ZENONE SOVILLA
consigliere nazionale del sindacato giornalisti - Fnsi
"Redazioni pericolose: degrado e prospettive del giornalismo"
LORENZO GUADAGNUCCI
giornalista - Altreconomia
"La stampa prigioniera di un dogma: la crescita economica"
MARCO NIRO
giornalista - Questotrentino e Cronache trentine
"Piccole notizie su grandi affari: conoscere per partecipare"
CLAUDIO VEDOVELLI
Iniziativa per più democrazia, associazione Ambiente e Salute - Bolzano
Conclusioni
Segue dibattito - ingresso gratuito
* L'Osservatorio democratico (Ode) è una libera aggregazione di singoli cittadini e di associazioni a disposizione della collettività.
Il loro obiettivo è di contribuire a una maggiore diffusione delle conoscenze necessarie per la formazione di una opinione pubblica informata su rilevanti questioni che riguardano le comunità e i territori.
L'iniziativa è aperta al contributo di tutti i cittadini disposti a donare parte del loro tempo libero alla causa degli interessi generali, per migliorare e rendere più profondo e proficuo il confronto democratico in un contesto che ha visto via via crescere negli ultimi anni processi di accentramento di potere e di soffocamento della partecipazione dei cittadini su decisioni di grande rilievo per la vita quotidiana di noi tutti.
In particolare, l'Ode vuole aggregare competenze di alto profilo professionale in alcuni settori significativi nel quadro di una seria e corretta gestione della cosa pubblica e delle dinamiche di formazione e di informazione delle decisioni amministrative su: urbanistica, ambientalismo, medicina, economia, ingegneria, giurisprudenza, sindacalismo, giornalismo eccetera.
L'Ode si sforza, tra l'altro, di produrre un'articolata analisi sull'attività dei decisori pubblici e dei soggetti privati e di informazione della collettività sulla medesima; in particolare, qualora se ne rilevassero conseguenze negative, di qualsiasi tipo, sugli interessi generali. In queste ultime circostanze, l'Ode si sforza di produrre controanalisi e, quando necessario, anche progetti alternativi per risolvere, evitando effetti collaterali dannosi, le problematiche poste all'attenzione dell'opinione pubblica.
L'Ode esplica la propria attività attraverso incontri pubblici, convegni di tipo scientifico, confronti con enti pubblici o soggetti privati, materiali da proporre all'attenzione dei mass media.
Proprio al rapporto con il mondo dell'informazione viene riservata un'attenzione speciale, dato il ruolo centrale dei mass media nella crescita di una positiva e proficua dialettica democratica al fine del raggiungimento di decisioni aderenti all'obiettivo di un reale, equo e diffuso benessere nella comunità trentina.