ultim'ora
From: Comitato per la tutela del diritto alla salute
Sent: Friday, May 11, 2007 3:18 PM
Subject: [Rete NoInc] esercito e ruspe
sono arrivati al presidio di serre esercito e ruspe
si prepara la carica..
alex zanotelli è partito per teramo...
sono presenti: nicola, anna fava, francesco iannello,
e non so quanti altri...
non hanno atteso neppure la risposta della provincia per eventuali siti alternativi.
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Esprimiamo solidarietà reale alle popolazioni di Serre, di Persano, di Lo Uttaro e di tutta la Campania, ancora una volta assalite da polizia ed esercito nella difesa del sacrosanto diritto alla salute e all’esercizio di una reale democrazia dal basso.
La vostra lotta è la nostra. La nostra forza e le nostre proposte
alternative non potranno non imporsi, stante l’attacco continuo alla
democrazia e alla costituzione da parte di chi ci governa, interessato più a spalleggiare chi lucra su nocività e presunte emergenze, che a tutelare la salute pubblica.
Disponibili a essere lì con voi se lo riterrete necessario, INVITIAMO
ANCORA TUTTO IL MOVIMENTO ITALIANO IN LOTTA PER LA DIFESA DI
SALUTE/AMBIENTE/TERRITORIO E NON SOLO, A SCENDERE IN MASSA A NAPOLI SABATO 19 ore 15 PER LA GRANDE MANIFESTAZIONE NAZIONALE
DIFENDIAMO I NOSTRI TERRITORI PER LA SALUTE CONTRO LE NOCIVITA¹ VERSO RIFIUTI ZERO
fabrizio bertini della RETE NAZIONALE VERSO RIFIUTI ZERO
Da sestoforum:
L'unico Governo che prende a calci nel sedere i propri
elettori. Fino a ieri in senso metaforico, oggi anche
in senso fisico.
E…
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"Arrivano e forze dell'ordine da tutte e 3 le strade del crocevia che porta al sito. Il sindaco di
Sicignano è andato con l'avvocato a parlare con le forze dell'ordine per cercare di far rispettare
l'ordinanza del tribunale civile di Salerno che proibisce l'accesso alla valle della Masseria, nella
piana del fiume Sele.
Oltre 2000 persone stanno tutte sul crocevia pronte a fare resistenza passiva, ci sono trattori dei
contadini, camper, roulette e macchine di cittadini messe li per impedire il passaggio.
Accorrete tutti/e!!"
Fabietto - Attac Italia (Serre ore 15.48)
Sul sito di attac Italia www.attac.it stiamo sistemando una pagina con aggiornamenti in tempo reale
Ultime agenzie di stampa
RIFIUTI: CAMPANIA; 4 SITI PER 4 DISCARICHE, SERRE A TEMPO (RIPETIZIONE DA ALTRA RETE E ALTRA CATEGORIA)
(ANSA) - ROMA, 11 MAG ORE 13.22 - Per far fronte all'emergenza rifiuti in Campania quattro, secondo quanto appreso, i siti individuati nel decreto varato dal Consiglio dei Ministri, da destinare ad altrettante discariche: Savignano Irpino (Avellino), Terzigno (Napoli), Sant'Arcangelo Trimonte (Provincia di Benevento), Serre (Salerno). Per quest'ultimo, secondo quanto appreso, ''l'utilizzo e' consentito fino alla realizzazione di un nuovo sito idoneo individuato dal presidente della Provincia di Salerno''. (ANSA).
RIFIUTI: SINDACO SERRE, IO PALMIRO, DELUSO DALLA SINISTRA
(ANSA) - NAPOLI, 11 MAG - ORE 12.00 - ''Il nome Palmiro mi fu imposto da mio padre in omaggio a Togliatti. Ho sempre sostenuto questo governo che pero' oggi mi sta deludendo e forse anche mio padre dall'altro mondo sara' profondamente deluso. Non si assumono decisioni senza ascoltare le ragioni della gente. E non lo fa soprattutto un governo di sinistra''. Palmiro Cornetta, sindaco di Serre (Salerno), annuncia che presiedera' ancora una volta ''Valle della Masseria'' dove dovrebbe sorgere una discarica. Si tratta di uno dei quattro siti che, secondo
indiscrezioni, dovrebbero essere elencati nel decreto che il governo approntera' oggi.
''La magistratura ha accolto le nostre ragioni - prosegue il sindaco - Abbiamo sempre manifestato pacificamente e cosi' continueremo a fare. Ma lo Stato non puo' decidere autonomamente, senza ascoltarci''. A Serre c'e' attesa. Cittadini, rappresentanti dei comitati civici, amministratori locali sono da ore incollati a radio e televisione per conoscere le decisioni che verranno assunte.
''Ci dicono che siamo egoisti - prosegue Cornetta -.E' un grande bugia perche' questo territorio ha gia' dato ed anche tanto. Se chiedere rispetto significa essere
egoisti, allora non so piu' cosa dire...''. (ANSA).
Notizie prese dal sito di carta!
Serre. Le forze dell'ordine arrivano al presidio 11 maggio 2007
"Sono tantissimi, non riesco a farmi un'idea di quati agenti delle forze dell'ordine hanno mandato qui, ma sono veramente in tanti", racconta dal presidio di Serre Baldassarre Chiaviello, presidente del Comitato Serre per la vita. "Resisteremo e cercheremo di contrastarli per quanto possiamo", continua Baldassarre Chiaviello.
Al presidio di Serre ci sono un migliaio di persone, tutta la popolazione si è riversata nelle strade che circondano il presidio e la cava d'argilla, sito individuato dal decreto emergenza rifiuti - appena
approvato dal consiglio dei ministri - per far fronte all'«emergenza rifiuti campana».
Serre (Sa): Centinaia di poliziotti verso il presidio 11 maggio 2007
Sono alcune centinaia gli agenti di polizia che sono ormai a ridosso del presidio organizzato dai cittadini di Serre per impedire la costruzione della discarica. «Pare un assalto al castello di Cutolo», dice una delle persone che partecipa al presidio. La situazione è oltre il limite del paradosso: come ha infatti spiegato l'avvocato del comune di Serre, Borriello, c'è una sentenza della prima sezione del tribunale civile di Salerno che proibisce l'accesso alla valle della Masseria, nella piana del fiume Sele. Per far rispettare questa sentenza, c'è un nucleo di carabinieri che, in teoria, dovrebbero impedire ai poliziotti di forzare il presidio. Sono molti i cittadini serresi che cercano di difendere la valle.
Serre. Il sindaco Cornetta annuncia sciopero della fame 11 maggio 2007
Circa mille persone stanno presidiando la cava d'argilla di Valle della Masseria a Serre, le strade
d'accesso alla cava attigua all'oasi del Wwf (Persano) - luogo scelto per l'attivazione della discarica – è stata bloccata anche con i trattori. Intanto circa 500 tra poliziotti, carabinieri e finanzieri, sono al
momento in attesa di ordini nella vicina caserma dell'Esercito di Persano, mentre il sindaco di Serre,
Palmiro Cornetta, dovrebbe mettersi in viaggio alla volta di Salerno per incontrare a Palazzo
Sant'Agostino l'assessore all'Ambiente, Angelo Paladino, anche in ragione dei nuovi poteri che sono
stati conferiti all'ente provincia in merito all'emergenza rifiuti.
Decreto rifiuti. Ministro Ferrero non partecipa al voto
11 maggio 2007 Il ministro per la solidarietà sociale Paolo Ferrero (Prc) non ha partecipato al voto in Consiglio dei Ministri per varare il decreto sull'emergenza rifiuti in Campania. A quanto si apprende è uscito dalla sala del Consiglio al momento del voto.
Rifondazione comunista è contraria in particolare alla possibilità, prevista nel decreto, di aprire nuove discariche anche in aree sottoposte a vincoli di natura ambientale, ritenendola incostituzionale e contraria anche alle normative comunitarie. Altro motivo di contrarietà, sempre a quanto si apprende, la possibilità di un aggravio delle tariffe per far fronte ai costi derivanti dalla legislazione d'urgenza.
Decreto rifiuti. Sodano: "Grave apertura discariche in aree protette" 11 maggio 2007
"L'apertura di discariche in aree protette, come il Parco del Vesuvio, un'oasi naturalistica di grande
rilievo, e' un atto gravissimo". Cosi' il presidente della commissione ambiente del
Senato, Tommaso Sodano, commenta il varo del decreto governativo riferendosi ai siti di Terzigno, nel napoletano, e Serre, nel salernitano. "Risolvere l'emergenza e' fondamentale - aggiunge - ma non lo si puo' fare sacrificando aree sottoposte a vincoli di natura ambientale da parte dello Stato, creando un corto circuito legislativo, ambientale e di immagine.
A Terzigno venti anni fa la camorra scaricava rifiuti illegali; lo Stato non puo' permettersi di autorizzare una discarica proprio in quei luoghi, tra l'altro vanificando gli sforzi fatti in questi anni per riqualificare il Parco. Il rischio di un'infrazione comunitaria per una decisione del genere e' serio. Per quanto riguarda Serre - conclude Sodano - un decreto impostato su una discarica nell'oasi naturalistica e' probabilmente incostituzionale, visto che la magistratura con una propria decisione ha bloccato la costruzione dell'impianto dando ragione al ricorso presentato dalle amministrazioni locali. Si rischia di innescare un conflitto molto grave tra poteri dello Stato. Ma nel decreto c'e' un'altra assurdita': i maggiori costi derivanti dall'applicazione della normativa d'urgenza si
vogliono far pagare ai cittadini con un aumento delle tariffe. Questo e' inaccettabile"
Serre (Sa). Le forze dell'ordine si avvicinano al presidio 11 maggio 2007
Al presidio di Serre, Salerno, continua ad arrivare gente in aiuto alla popolazione che si oppone
all'apertura della discarica in Valle della Masseria. Il tam tam di notizie partite dal comitato "Serre per la vita" ha raggiunto molti comitati territoriali delle varie regioni, che si stanno attivando per
diffondere la notizia di una imminente carica di polizia e carabinieri. Il decreto legge sull'emergenza dei rifiuti in Campania - appena approvato dal consilgio dei
ministri- infatti sarebbe il "lasciapassare" per una azione di forza contro la popolazione. «La carica dell'esercito a Serre è immininente. Siamo fuori da ogni patto democratico - dicono quelli del
comitato - Un decreto legge ha dato a Bertolaso il potere di scavalcare la sentenza della magistratura di Salerno e intervenire con l'esercito per realizzare una discarica a 250 metri dal fiume Sele, l'unico ancora non inquinato in Campania. Una popolazione inerme è lì, pronta a resistere fino alla fine». Dal presidio fanno sapere che le forze dell'ordine si trovano ad un chilometro di distanza.
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