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 https://www.lagazzettadilucca.it/cultura/ercolini-ospite-del-pianeta-terra-festival

Ercolini ospite del "Pianeta Terra Festival"

 

 

Sabato 8 ottobre alle ore 19 presso la sala sala convegni di Confindustria toscana nord sita a Lucca in piazza Bernardini, 41 Rossano Ercolini, goldman environmental prize 2013, sarà ospite del Pianeta Terra festival, che vede studiosi nazionali e internazionali confrontarsi per costruire una visione nuova per il futuro del nostro Pianeta.

All’evento, dal titolo “Dall’ego-logia all’eco-logia: quando i cittadini possono fare la differenza”, sarà presente con Ercolini anche Samir de Chadarevian, advisor, storyteller ed editorialista.

Entrambi dialogheranno con Irene Ivoi sull’importanza di ripensare ad un modello economico, antropologico e culturale del tutto ego-logico e inadeguato a risolvere le grandi sfide dei nostri tempi.

Dall’ego-logia all’eco-logia, un gioco di parole che fa appello ad una sfida:  il passaggio dal “modello lineare” (estrazione, produzione, consumo, smaltimento) centrato sullo sfruttamento sconsiderato della natura al “modello circolare” basato sul rispetto dei tempi e dei modi della rigenerazione ambientale.

L’ingresso all’incontro è gratuito fino ad esaurimento posti.

 

 

Il sito ha qualche problema, ci scusiamo per i disagi causati ai lettori, speriamo di risolvere presto!

 

Nel frattempo potrete essere agevolati se lo visitate con il Browser Mozilla Firefox

  GRAZIE PER LA PAZIENZA!
 

Benvenuti !
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Il Coordinamento dei Comitati della Piana dedica questo sito a beneficio di tutti i cittadini interessati.

 
 
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Solidarietà alle popolazioni di Serre, di Persano, di Lo Uttaro e di tutta la Campania PDF Stampa E-mail
Scritto da msirca   
venerdì 11 maggio 2007

 ultim'ora

From: Comitato per la tutela del diritto alla salute

Sent: Friday, May 11, 2007 3:18 PM
Subject: [Rete NoInc] esercito e ruspe
sono arrivati al presidio di serre  esercito e ruspe
si prepara la carica..
alex zanotelli è partito per teramo...
sono presenti: nicola, anna fava, francesco iannello,
e non so quanti altri...
non hanno atteso neppure la risposta della provincia per eventuali siti alternativi.
-------------------------------------------

 

Esprimiamo solidarietà reale alle popolazioni di Serre, di Persano, di Lo Uttaro e di tutta la Campania, ancora una volta assalite da polizia ed esercito nella difesa del sacrosanto diritto alla salute e all’esercizio di una reale democrazia dal basso.
La vostra lotta è la nostra. La nostra forza e le nostre proposte
alternative non potranno non imporsi, stante l’attacco continuo alla
democrazia e alla costituzione da parte di chi ci governa, interessato più a spalleggiare chi lucra su nocività e presunte emergenze, che a tutelare la salute pubblica.
Disponibili a essere lì con voi se lo riterrete necessario, INVITIAMO
ANCORA TUTTO IL MOVIMENTO ITALIANO IN LOTTA PER LA DIFESA DI
SALUTE/AMBIENTE/TERRITORIO E NON SOLO, A SCENDERE IN MASSA A NAPOLI SABATO 19 ore 15 PER LA GRANDE MANIFESTAZIONE NAZIONALE
DIFENDIAMO I NOSTRI TERRITORI PER LA SALUTE CONTRO LE NOCIVITA¹ VERSO RIFIUTI ZERO
fabrizio bertini della RETE NAZIONALE VERSO RIFIUTI ZERO
 

Da sestoforum:

L'unico Governo che prende a calci nel sedere i propri
elettori. Fino a ieri in senso metaforico, oggi anche
in senso fisico.
E…
--------------------------------

"Arrivano e forze dell'ordine da tutte e 3 le strade del crocevia che porta al sito. Il sindaco di
Sicignano è andato con l'avvocato a parlare con le forze dell'ordine per cercare di far rispettare
l'ordinanza del tribunale civile di Salerno che proibisce l'accesso alla valle della Masseria, nella
piana del fiume Sele.

Oltre 2000 persone stanno tutte sul crocevia pronte a fare resistenza passiva, ci sono trattori dei
contadini, camper, roulette e macchine di cittadini messe li per impedire il passaggio.
Accorrete tutti/e!!"

Fabietto - Attac Italia (Serre ore 15.48)

Sul sito di attac Italia www.attac.it stiamo sistemando una pagina con aggiornamenti in tempo reale

Ultime agenzie di stampa

RIFIUTI: CAMPANIA; 4 SITI PER 4 DISCARICHE, SERRE A TEMPO (RIPETIZIONE DA ALTRA RETE E ALTRA CATEGORIA)
(ANSA) - ROMA, 11 MAG ORE 13.22 - Per far fronte all'emergenza rifiuti in Campania quattro, secondo quanto appreso, i siti individuati nel decreto varato dal Consiglio dei Ministri, da destinare ad altrettante discariche: Savignano Irpino (Avellino), Terzigno (Napoli), Sant'Arcangelo Trimonte (Provincia di Benevento), Serre (Salerno). Per quest'ultimo, secondo quanto appreso, ''l'utilizzo e' consentito fino alla realizzazione di un nuovo sito idoneo individuato dal presidente della Provincia di Salerno''. (ANSA).

RIFIUTI: SINDACO SERRE, IO PALMIRO, DELUSO DALLA SINISTRA

(ANSA) - NAPOLI, 11 MAG - ORE 12.00 - ''Il nome Palmiro mi fu imposto da mio padre in omaggio a Togliatti. Ho sempre sostenuto questo governo che pero' oggi mi sta deludendo e forse anche mio padre dall'altro mondo sara' profondamente deluso. Non si assumono decisioni senza ascoltare le ragioni della gente. E non lo fa soprattutto un governo di sinistra''. Palmiro Cornetta, sindaco di Serre (Salerno), annuncia che presiedera' ancora una volta ''Valle della Masseria'' dove dovrebbe sorgere una discarica.  Si tratta di uno dei quattro siti che, secondo
indiscrezioni, dovrebbero essere elencati nel decreto che il governo approntera' oggi.
''La magistratura ha accolto le nostre ragioni - prosegue il sindaco - Abbiamo sempre manifestato pacificamente e cosi' continueremo a fare. Ma lo Stato non puo' decidere autonomamente, senza ascoltarci''.  A Serre c'e' attesa. Cittadini, rappresentanti dei comitati civici, amministratori locali sono da ore incollati a radio e televisione per conoscere le decisioni che verranno assunte.
''Ci dicono che siamo egoisti - prosegue Cornetta -.E' un grande bugia perche' questo territorio ha gia' dato ed anche tanto. Se chiedere rispetto significa essere
egoisti, allora non so piu' cosa dire...''.  (ANSA).

Notizie prese dal sito di carta!

Serre. Le forze dell'ordine arrivano al presidio 11 maggio 2007
"Sono tantissimi, non riesco a farmi un'idea di quati agenti delle forze dell'ordine hanno mandato qui, ma sono veramente in tanti", racconta dal presidio di Serre Baldassarre Chiaviello, presidente del Comitato Serre per la vita. "Resisteremo e cercheremo di contrastarli per quanto possiamo", continua Baldassarre Chiaviello.
Al presidio di Serre ci sono un migliaio di persone, tutta la popolazione si è riversata nelle strade che circondano il presidio e la cava d'argilla, sito individuato dal decreto emergenza rifiuti - appena
approvato dal consiglio dei ministri - per far fronte all'«emergenza rifiuti campana».

Serre (Sa): Centinaia di poliziotti verso il presidio 11 maggio 2007
Sono alcune centinaia gli agenti di polizia che sono ormai a ridosso del presidio organizzato dai cittadini di Serre per impedire la costruzione della discarica. «Pare un assalto al castello di Cutolo», dice una delle persone che partecipa al presidio.  La situazione è oltre il limite del paradosso: come ha infatti spiegato l'avvocato del comune di Serre, Borriello, c'è una sentenza della prima sezione del tribunale civile di Salerno che proibisce l'accesso alla valle della Masseria, nella piana del fiume Sele. Per far rispettare questa sentenza, c'è un nucleo di carabinieri che, in teoria, dovrebbero impedire ai poliziotti di forzare il presidio. Sono molti i cittadini serresi che cercano di difendere la valle.

Serre. Il sindaco Cornetta annuncia sciopero della fame 11 maggio 2007
Circa mille persone stanno presidiando la cava d'argilla di Valle della Masseria a Serre, le strade
d'accesso alla cava attigua all'oasi del Wwf (Persano) - luogo scelto per l'attivazione della discarica – è stata bloccata anche con i trattori. Intanto circa 500 tra poliziotti, carabinieri e finanzieri, sono al
momento in attesa di ordini nella vicina caserma dell'Esercito di Persano, mentre il sindaco di Serre,
Palmiro Cornetta, dovrebbe mettersi in viaggio alla volta di Salerno per incontrare a Palazzo
Sant'Agostino l'assessore all'Ambiente, Angelo Paladino, anche in ragione dei nuovi poteri che sono
stati conferiti all'ente provincia in merito all'emergenza rifiuti.

Decreto rifiuti. Ministro Ferrero non partecipa al voto
11 maggio 2007 Il ministro per la solidarietà sociale Paolo Ferrero (Prc) non ha partecipato al voto in Consiglio dei Ministri per varare il decreto sull'emergenza rifiuti in Campania.  A quanto si apprende è uscito dalla sala del Consiglio al momento del voto.
Rifondazione comunista è contraria in particolare alla possibilità, prevista nel decreto, di aprire nuove discariche anche in aree sottoposte a vincoli di natura ambientale, ritenendola incostituzionale e contraria anche alle normative comunitarie.  Altro motivo di contrarietà, sempre a quanto si apprende, la possibilità di un aggravio delle tariffe per far fronte ai costi derivanti dalla legislazione d'urgenza.

Decreto rifiuti. Sodano: "Grave apertura discariche in aree protette" 11 maggio 2007
"L'apertura di discariche in aree protette, come il Parco del Vesuvio, un'oasi naturalistica di grande
rilievo, e' un atto gravissimo".  Cosi' il presidente della commissione ambiente del
Senato, Tommaso Sodano, commenta il varo del decreto governativo riferendosi ai siti di Terzigno, nel napoletano, e Serre, nel salernitano. "Risolvere l'emergenza e' fondamentale - aggiunge - ma non lo si puo' fare sacrificando aree sottoposte a vincoli di natura ambientale da parte dello Stato, creando un corto circuito legislativo, ambientale e di immagine.
A Terzigno venti anni fa la camorra scaricava rifiuti illegali; lo Stato non puo' permettersi di autorizzare una discarica proprio in quei luoghi, tra l'altro vanificando gli sforzi fatti in questi anni per riqualificare il Parco. Il rischio di un'infrazione comunitaria per una decisione del genere e' serio. Per quanto riguarda Serre - conclude Sodano - un decreto impostato su una discarica nell'oasi naturalistica e' probabilmente incostituzionale, visto che la magistratura con una propria decisione ha bloccato la costruzione dell'impianto dando ragione al ricorso presentato dalle amministrazioni locali. Si rischia di innescare un conflitto molto grave tra poteri dello Stato. Ma nel decreto c'e' un'altra assurdita': i maggiori costi derivanti dall'applicazione della normativa d'urgenza si
vogliono far pagare ai cittadini con un aumento delle tariffe. Questo e' inaccettabile"

Serre (Sa). Le forze dell'ordine si avvicinano al presidio 11 maggio 2007
Al presidio di Serre, Salerno, continua ad arrivare gente in aiuto alla popolazione che si oppone
all'apertura della discarica in Valle della Masseria. Il tam tam di notizie partite dal comitato "Serre per la vita" ha raggiunto molti comitati territoriali delle varie regioni, che si stanno attivando per
diffondere la notizia di una imminente carica di polizia e carabinieri.  Il decreto legge sull'emergenza dei rifiuti in Campania - appena approvato dal consilgio dei
ministri- infatti sarebbe il "lasciapassare" per una azione di forza contro la popolazione.  «La carica dell'esercito a Serre è immininente. Siamo fuori da ogni patto democratico - dicono quelli del
comitato - Un decreto legge ha dato a Bertolaso il potere di scavalcare la sentenza della magistratura di Salerno e intervenire con l'esercito per realizzare una discarica a 250 metri dal fiume Sele, l'unico ancora non inquinato in Campania. Una popolazione inerme è lì, pronta a resistere fino alla fine». Dal presidio fanno sapere che le forze dell'ordine si trovano ad un chilometro di distanza.

Commenti (5) >> feed
Solidarietà a chi lavora per risolvere l'emergenza rifiuti.
scritto da FranK, maggio 12, 2007

Solidarietà al Commissario Bertolaso e a tutti quelli che si stanno adoperando per risolvere una delle più vergognose piaghe di questo Paese! Il Governo, troppo tardi rispetto a questa ennesima emergenza, ha conferito ulteriori poteri al Commissario per poter arginare un fenomeno che è già ora fuori controllo. Si spera che questi ulteriori poteri consentano di liberare le strade dai rifiuti entro l'estate, per evitare il potenziale diffondersi di epidemie e traghettare la Regione Campania in un regime ordinario di gestione dell'intero ciclo dei rifiuti. Ben venga anche l'intervento dell'esercito, per riportare le strade di Napoli e dintorni in condizioni decenti e per far fronte al continuo boicottaggio posto in essere dalla popolazione, teso ad impedire -sempre e comunque- la realizzazione degli indispensabili impianti di smaltimento. Del resto l'intervento dell'esercito è del tutto giustificato se un Sindaco si permette di "dichiarare guerra allo Stato". Questa gravissima affermazione, fosse anche solo un'incontrollata esternazione, è sintomatica di una demagogia diffusa: si indossa la fascia tricolore e si scende in strada alla testa (ma sarebbe meglio dire dietro) di folle protestanti. E' un atteggiamento veramente deprecabile e dimostra anche tutta l'incapacità di certi amministratori ad occuparsi della "cosa pubblica".Certamente questi comportamenti non devono prevalere e non c'è da stupirsi di un intervento governativo doverosamente più incisivo.Se ci fossero state aperture significative ad un'effettiva volontà di collaborazione e di responsabilità politica da parte dei politici locali e dei cittadini, si sarebbe potuto evitare l'uso della forza.Questa volontà non c'è mai stata e non si può pensare che ci sia sempre qualcuno disposto a farsi carico dell'immondizia altrui, magari senza neppure pagare. Dell'immondizia della Campania deve farsi carico esclusivo la Regione stessa, senza se e senza ma!

...
scritto da M. Sirca, maggio 13, 2007

Bertolaso non lavora per risolvere una "vergognosa piaga di questo paese", Bertolaso ha l'ingrato compito, per cui è strapagato, di coprire le vergognose inadempienze e connivenze di Bassolino&C, questo è il compito di Bertolaso, non ci girare intorno. E se proprio vuoi essere solidale con lui, anche se non ti ci vedo, dovresti andare là a picchiare la popolazione inerme, è questo che ha fatto Bertolaso appena ricevuto i pieni poteri da Napolitano. Lo chiedano alla popolazione di fare la raccolta differenziata! Lo insegnino! Lo impongano! Lo sanzionino quando non viene eseguito! Preparino impianti per gestire il recupero dei materiali, e invece da anni Bassolino&C non hanno nemmeno il coraggio di mandare a lavorare dipendenti comunali lautamente (rispetto alla media dei salari)pagati proprio per ripulire le strade dai cosiddetti rifiuti.
Personalmente sono indignata, che azioni da stato di polizia ricevano il plauso di qualcuno in possesso delle proprie facoltà mentali, visto che parrebbe siamo ancora uno stato democratico

Un po' di precisazioni
scritto da G. F., maggio 13, 2007

Facciamo un po’ di precisazioni;

Tutti i piani Nazionali/Provinciali dei Rifiuti "PRESCRIVONO" meglio dire
prescrivevano il raggiungimento di percentuali di raccolte differenziate
come da Decreto Ronchi, in quanti comuni lo hanno raggiunto ???

Se ci fosse una vera Raccolta Differenziata forse ci sarebbe meno emergenza, però domando all'ospite....... gli Amministratori incapaci che non hanno raggiunto gli obbiettivi dove sono ???

Sempre li al loro posto, caro difensore dell'organo governativo...... e chi
deve pagare in questo caso, il cittadino considerato un quando
cerca di far valere i propri diritti.

E i/il Governo/i ....che secondo lei troppo tardi si è messo/si sono messi
in azione, cosa ha/hanno fatto per tutti i Piani Regionali di Gestione e Smaltimenti dei Rifiuti che non hanno rispettato LA LEGGE NAZIONALE ....... perché alla stessa maniera come si chiede a Bertolaso di fare il suo lavoro, il/i Governo/i non ha/hanno
mandato a casa tutti i Presidenti di Regione/Province/Presidenti Ato/Comuni inadempienti ????

E gli accordi con fa FIBE, per le ecoballe campane che ora non si sa dove
smaltire chi li ha fatti ?? Bassolino.....Amministratore incapace
........però è ancora li più saldo che MAI.!!
Lei certamente non ha visto il programma delle IENE, non ha visto che figura ha fatto Bassolino visto in tutta Italia, io dalla vergogna mi sarei dimesso il giorno dopo.....ma lui è ancora lì.!!....,
Continui pure ad essere un cieco assertore del servilismo governativo
e dei personaggi di quel tipo che gestiscono la cosa pubblica Italiana.!!!

E la FIBE, del gruppo Impregilo se ben ricordo come altri gruppi ex
municipalizzati che non hanno rispettato i patti ed impegni, hanno mai avuto dei problemi ??? azioni anche coercitive da parte di Regioni/Comune/Province?? No, tutt'altro, le loro Capo Gruppo continuano a fare affari con tutti i Governi che via via si susseguono.!!

Allora, caro amico.....viste le incapacità di cui sopra e mi riferisco SOLO
al problema dei RIFIUTI.......... quanti ne mandiamo a CASA ?? ce lo dica lei per favore.!!

Non entro poi nel merito della discussione sul metodo di smaltimento dei
rifiuti, concordando comunque che i rifiuti devono essere smaltiti da chi li
produce.
Però è troppo semplice "sentenziare" senza sapere le motivazioni per le
quali queste persone sono costrette a subire dette imposizioni.

Mi sembra invece dal tono del messaggio che la sua Solidarietà a Bertolaso sia più motivata dal fatto di voler tapparsi il "Naso" oltre che gli occhi, delegando così ai soliti "amministratori" incapaci e talvolta "conniventi" scelte che poi una volta risultate sbagliate....altro non fanno che mortificare la povera gente che purtroppo le subisce.

Vorrei solo vedere se in una situazione analoga che toccasse i suoi diretti
interessi siano essi materiali, morali ma soprattutto sanitari avrebbe lo
stesso tipo di convincimenti e di "demagogica delegativa ad organi che non la rappresentano più" .........organi che delegittimano la stessa "DEMOCRAZIA che vuole e pretende di rappresentare ma che INVECE oramai non esercita appieno la sua funzione".

Soprattutto quando queste decisioni fossero motivate con fondati soprusi, tesi a cercare una soluzione ai problemi creati da "incapacità altrui" che la stessa macchina Governativa tende a nascondere invece di BANDIRE.!

Ecco, in questo caso sarei molto curioso di vedere e constatare il sua
smodata.........dedizione nei confronti di quelle Amministrazioni che per
sua stessa ammissione dovrebbero risolvere le vergognose piaghe di questo paese.!

Se questo venisse fatto per coprire gli errori pregressi dell'amministrazione
stessa (magari anche dello stesso colore) ledendo i SUOI diritti
fondamentali quale opinione avrebbe ???

Ma se ancora la risposta fosse si, beh allora per lei non c'è
rimedio....perché quello che succede e sotto gli occhi di tutti ed allora non c'è peggior sordo o cieco di chi non vuole vedere e sentire.!!

Gianfranco Ciulli


Ancora solidale.
scritto da FranK, maggio 13, 2007

Fermo restando che le argomentazioni esposte non possono ovviamente convincere, rinnovo la solidarietà al Commissario di Governo. Ci tengo a sottolineare "di Governo" perchè ogni potere di cui è dotato Bertolaso proviene dall'Autorità governativa, mentre l'intervento del Presidente Napolitano si è limitato alla ricerca di una collaborazione da parte di tutti i soggetti coinvolti; l'intervento,purtroppo, non ha sortito l'effeto sperato. Io non ho intenzione di picchiare nessuno -e tenderei ad evitare commenti del genere-, ma sostengo l'iniziativa del Commissario come la sostiene la gran parte -ancora una volta- della popolazione nazionale.A fianco di cittadini infuriati ci sta poca gente semplicemente perchè non è la strada giusta. E non si esprime solidarietà per "servilismo" o altri motivi quali quelli affastellati alla rinfusa nel secondo intervento, ma semplicemente perchè è ciò che richiede il buon senso. La raccolta differenziata ha poche possibilità di trovare larga diffusione in Campania non certo per il problema dei dipendenti pagati e che non lavorano, bensì perchè non ci sono gli impianti.Anche contro un separatore della carta o un impianto di selezione di plastica,vetro e lattine si scende in strada. E' veramente ora di finirla di cercare giustificazioni tra le più assurde e varie. I motivi sono pochi e sono solo quelli: camorra, mancanza di impianti, amministratori demagoghi e popolazione strumentalizzata ad arte. Anche chi è animato da buone intenzioni non si rende conto di finire in un giro più grande e di servire a scopi diversi e per altri interessi. Ma chi è che ha interesse a che nulla cambi? La camorra sicuramente! E siccome la camorra non può metterci la faccia si avvale di chi la faccia l'ha tendenzialmente pulita e la può mostrare. Non si distorga questa affermazione:si badi che non si vuole dire che la popolazione è camorrista! La camorra conosce i modi per raggiungere i propri scopi, e anche una piazza può essere utilizzata per i propri illeciti fini.I danni alla salute della popolazione campana non derivano certo da discariche o termovalorizzatori controllati, visto che sino ad ora non c'è stato nulla di tutto ciò:le discariche sono da sempre abusive (soprattutto per i rifiuti speciali) e i termovalorizzatori -ahinoi- non ci sono mai stati, eppure il territorio è devastato.Non mi risulta che si protesti per discariche abusive, bensì spesso queste sono realizzate anche con la connivenza di cittadini senza scrupoli. A questo non c'è giustificazione e non se ne può fare certo una colpa a Bertolaso.Incomincio a credere che la Campania non sia intenzionata a disfarsi di questo problema. La raccolta differenziata andrà pur fatta, ma i rifiuti in strada ci sono ora e dobbiamo risolvere questo problema, adesso e subito.Io sono indignato più di voi perchè credo che la strada intrapresa sia quantomeno necessaria ed indifferibile, e non posso tollerare, proprio perchè siamo in uno stato democratico, che gli "interessi" (peraltro illeciti) di pochi debbano vincere sull'interesse pubblico che è di tutti e, sicuramente, della maggioranza.
Penso di aver trattato anche il secondo commento, ma quello che mi preme è precisare che una discarica controllata e ben fatta può inserirsi in qualsiasi contesto, potendo diventare anche occasione di sviluppo per la comunità che la ospita (eventualmente ci tornerò sopra). Credo che l'uso della forza sia necessario se persiste questa situazione, ma auspico che non accada, anche perchè -benchè necessario- sarebbe facilmente fatto passare come abuso, sopruso, ecc.ecc.Ricordo che se non fosse stato sgomberato il presidio dal terreno del cantiere di Acerra non sarebbe stato costruito quello che -c'è da sperarlo- sia solo il primo dei tre termovalorizzatori in Campania.
Concludendo per non dilungarmi oltre, alla domanda devo rispondere sì perchè non sono sordo, non sono cieco, voglio vedere, voglio sentire, voglio parlare.In questo senso non c'è rimedio... sicuramente mai il vostro.

SOLIDARIETA' AI CITTADINI
scritto da ipPaolo, maggio 14, 2007

Solidarietà sincera e profonda a tutti i cittadini italiani che hanno risolto o si stanno adoperando per risolvere in una maniera o nell'altra il problema rifiuti e sono costretti a pagare di tasca propria l'inerzia di alcune popolazioni che preferiscono bruciare i rifiuti sui marciapiedi piuttosto che risolvere il problema anche con soluzioni di emergenza magari sgradite ma che per lo meno rientrano nella legalità.
La manifestazione invece di farla in Campania fatela a BRESCIA, dove la popolazione, per risolvere il problema rifiuti, oltre alla raccolta differenziata, ha accettato il termovalorizzatore col rischio di respirare polveri che secondo voi sono potenzialmente dannosissime (al pari dell'iqunqmento automobilistico ed industriale), paga tasse per finanziare viaggi in germania di ecobalee fatte male. Sono stanco di solidalizzare con chi non lo merita, e un domani non voglio trovarmi nella condizione di avere la solidarietà di comitati come il vostro, sarebbe tragico.

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Ultimo aggiornamento ( venerdì 11 maggio 2007 )
 
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