https://alterpiana.blogspot.com/2020/07/alterpiana-resistenza-creativa.html?fbclid=IwAR0iamYLiQ4vGJbzVuzl5mcciSqhaYKk8CM7hBgviUd_uRVP1w3Qb_qxzic
in data luglio 25, 2020
ALTERPIANA - RESISTENZA CREATIVA
GRASP - Alterpiana, 25
LUGLIO 2020
Siamo ormai al momento più esasperato della vicenda aeroporto, agli
intrighi più subdoli ed estremi del Decreto semplificazioni, ai quali
occorre opporsi sviluppando ogni forma di resistenza.
Tra queste, di fronte all’arroganza estrema della distruzione territoriale
della Piana occorre rilanciare la proposta ambientale, sanitaria, sociale
estrema, quella della
Conversione Ecologica dell’Ecosistema Uomo / Società / Ambiente Firenze – Prato -
Pistoia, a cominciare dal Cantiere Sperimentale della Piana.
Tutti parlano, specie in Europa, di riconversione ecologica ma ancora le
idee sono approssimate e mancano i luoghi di applicazione. Ebbene, lanciamo la
nostra CONVERSIONE ECOLOGICA dell’area metropolitana fiorentina in
termini ambientali, sanitari, agro ecologici delle economie locali sostenibili
e degli ecoservizi.
Tutto questo si può attivare immediatamente, in processi partecipativi
coinvolgenti che possono attrarre la popolazione dei centri abitati, delle
periferie e del tessuto insediativo diffuso, in un cantiere di valore
europeo, a partire da una prima fase di Work in Progress attivabile tra
tutti i Comitati e tra tutte le persone interessate, con la
compartecipazione degli Enti locali che condividono il progetto.
ALTERPIANA - RESISTENZA CREATIVA
in data luglio 25, 2020
ALTERPIANA - RESISTENZA CREATIVA
GRASP - Alterpiana, 25
LUGLIO 2020
Siamo ormai al momento più esasperato della vicenda aeroporto, agli
intrighi più subdoli ed estremi del Decreto semplificazioni, ai quali
occorre opporsi sviluppando ogni forma di resistenza.
Tra queste, di fronte all’arroganza estrema della distruzione territoriale
della Piana occorre rilanciare la proposta ambientale, sanitaria, sociale
estrema, quella della
Conversione Ecologica dell’Ecosistema Uomo / Società / Ambiente Firenze – Prato -
Pistoia, a cominciare dal Cantiere Sperimentale della Piana.
Tutti parlano, specie in Europa, di riconversione ecologica ma ancora le
idee sono approssimate e mancano i luoghi di applicazione. Ebbene, lanciamo la
nostra CONVERSIONE ECOLOGICA dell’area metropolitana fiorentina in
termini ambientali, sanitari, agro ecologici delle economie locali sostenibili
e degli ecoservizi.
Tutto questo si può attivare immediatamente, in processi partecipativi
coinvolgenti che possono attrarre la popolazione dei centri abitati, delle
periferie e del tessuto insediativo diffuso, in un cantiere di valore
europeo, a partire da una prima fase di Work in Progress attivabile tra
tutti i Comitati e tra tutte le persone interessate, con la
compartecipazione degli Enti locali che condividono il progetto.
Il Gruppo AlterPiana ha lavorato con voi in tutti questi anni, sviluppando
le tematiche e le proposte che si possono concretizzare e possono essere
praticate insieme in una Ricerca Azione, Solidale e Partecipata di
resistenza creativa e di entusiasmo progettuale.
ALTERPIANA
UN CANTIERE IN PROGRESS, ECOSISTEMICO, RELAZIONALE
I processi delle economie e delle azioni cicliche e circolari
hanno una loro impronta ed una loro base territoriale, che fa riferimento agli ecosistemi
naturali ed umani e alla loro relazionalità, sia nella loro dimensione
critica e conoscitiva che in quella propositiva.
Così nella Piana di Firenze, quando si è voluto imporre un aeroporto
internazionale che occuperebbe tutto il territorio di pianura e di zona
umida residuo, congestionando l’intera area metropolitana e tutti i centri
abitati minori, Alterpiana, un gruppo progettante posto all’interno
di un presidio civico popolare che difende la Piana dall’inceneritore,
dall’urbanizzazione selvaggia e dall’aeroporto, ……, ha iniziato una ricognizione
in chiave ecosistemica della piana stessa e delle altre componenti
territoriali non ancora completamente alterate (Arno, M. Morello)
evidenziando un ecosistema di grande rilevanza, e di straordinaria
importanza poiché esso ancora può dare vita all’intero
sistema metropolitano della Toscana centrale e ne rende possibili eventuali
evoluzioni in termini di economie cicliche circolari.
Alterpiana ha aperto una fase di diffusione di questa realtà ecosistemica e dei
concetti eco-paesistici corrispondenti, in particolare il Concetto di Ambiente
di vita - Paesaggio (Convenzione Europea) sui quali costruire le opposizioni
e le alternative.
Ma in questi tragici giorni per il sistema ambientale Italia, dal Veneto,
alla Liguria, alla Sicilia, col manifestarsi delle conseguenze del MUTAMENTO
CLIMATICO E LA CRISI P ANDEMICA causati dai folli
comportamenti del modello di sviluppo industriale occidentale e globale si
impone prima di tutto di prendere atto delle mutazioni intervenute ed in
continua espansione. Certo dovremo cambiare tutti tipi di progettazione di
valutazione e di previsione dei comportamenti dei fenomeni naturali nei
confronti del territorio italiano, dei suoi fiumi, e delle sue città e dovremo
cominciare ad avere comportamenti rigorosi nei confronti dei nostri ambienti,
dei nostri insediamenti e dei nostri ecosistemi.
Il caso della Piana di Firenze può divenire un primo caso di comportamento
corretto non alterando la Piana stessa ed il suo Ecosistema vitale con
L’INVASIVO ED INACCETTABILE INTERVENTO DELL’AEROPORTO, promuovendo al suo
posto
UNA VERA GRANDE OPERA, UN PROGRAMMA DI
RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE DELL’INTERO TERRITORIO METROPOLITANO E DEL BACINO
Firenze - Prato – Pistoia.
L’ ECOSISTEMA PIANA, IL CAMBIAMENTO
CLIMATICO E
LA RINASCITA POST COVID 19
Le nostre segnalazioni e le nostre LOTTE possono diventare la molla per
attivare un ECO-PROGETTO SOLIDALE.
L’ECOSISTEMA SIAMO NOI CON L’AMBIENTE DI VITA DELLA PIANA!
La Città Metropolitana è UN SISTEMA ECOLOGICO PRIMARIO, E LA SUA
POPOLAZIONE può abitarlo consapevolmente e attivamente… è ora che gli
amministratori se ne accorgano invece di sabotarci e di civettare con i poteri
forti e grandi finanziatori delle OPERE INUTILI E DISTRUTTIVE !
Chi reagisce ai disastri e alle
minacce non si limita a PROTESTARE ma può ricostruire l’ecosistema,
può costruire ALTERPIANA
- Le MammeNoInceneritore: progetto rifiuti zero contro Inceneritori e Discariche
• Il Gruppo NO AEROPORTO:
gruppo di ricerca scientifica azioni mirate contro l’aeroporto che
opprimerebbe e cancellerebbe ogni valore ecologico e civile della Piana,
dell’area Metropolitana, dei centri storici, dei Monumenti e delle
Popolazioni
• Il Gruppo Piana Sana:
sviluppa ricerche azioni contro l’inquinamento industriale, urbano,
agricolo, che ormai pervade tutto l’Ambiente della Piana e della corona
collinare
• Il Presidio Partecipativo: si mobilita per presidiare la Piana costruendo
un Punto di sorveglianza per rimarcare la loro presenza attiva sulla Piana
• Il Gruppo degli Orti Collettivi per la coltivazione
partecipata e solidale dei terreni pubblici e privati lasciati in abbandono
• I Gruppi di esplorazione dell’Ambiente di vita
Piana : Ciclisti, camminatori sulle antiche strade della Piana
• Le Associazioni che presidiano e promuovono le oasi e le
aree umide
• Il Gruppo dei Cittadini di campi Bisenzio: promuovono il Parco
urbano lungo il Bisenzio
• La bio-fattoria S.P.I.G.A.: restauro e
promozione delle coltivazioni antiche e dei frutti perduti
• Il Presidio Partecipativo: promozione di
seminari, eventi sociali e manifestazioni pubbliche
•
L’Associazione GRASP the
future , lavora con tutti i gruppi per la promozione della Piana secondo l’approccio
ecosistemico Umano, Sociale, Ambientale
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