http://www.perunaltracitta.org/2018/01/17/leuropa-dice-no-agli-inceneritori-aumentano-leffetto-serra/?#
Fino ad ora ci raccontavano la novella che bruciare i rifiuti negli inceneritori riduceva le emissioni di gas serra.
Il 16 gennaio 2018 è uscito il Documento conclusivo della Commissione europea A European Strategy for Plastics in a Circular Economy: che ristabilisce la verità,
HTTP://EC.EUROPA.EU/ENVIRONMENT/CIRCULAR-ECONOMY/PDF/PLASTICS-STRATEGY.PDF
L’Europa dice NO agli inceneritori: aumentano l’effetto serra
di
Gian Luca Garetti
·
17 gennaio 2018
Fino ad ora ci raccontavano la novella che bruciare i rifiuti negli inceneritori riduceva le emissioni di gas serra.
Il 16 gennaio 2018 è uscito il Documento conclusivo della Commissione europea ‘ A European Strategy for Plastics in a Circular Economy’ che ristabilisce la verità, e Alia, Nardella e gli altri inceneritoristi non dormiranno sonni tranquilli.
Enucleiamo
da questo interessante documento, che detta la nuova economia europea
delle materie plastiche nell’ambito della vera economia circolare, 4
punti:
1) l’incenerimento è un devastante produttore di gas serra
“It was estimated that plastics production and the incineration of
plastic waste give rise globally to approximately 400 million tonnes of
CO2 a year.” Oltreatutto l’incenerimento della plastica è in crescita in
Europa, e rappresenta il 39% dei 25, 8 milioni di tonnellate di
plastica prodotti annualmente in Europa. Mentre sta diminuendo il
conferimento della plastica in discarica, che è il 31% del totale.
2) Meno del 30% della plastica viene riciclato
3) E’ quantificato il beneficio in termini di CO2 derivante dal riciclo della plastica:
ogni milione di plastica riciclata ridurrebbe l’emissione di CO2, come
se si togliessero dalla circolazione un milione di
automobili. “Recycling 1 million tonnes of plastics =1 million cars off
the road”.
4) La potenziale energia risparmiata annualmente avviando al
riciclo tutta la plastica prodotta in Europa è equivalente a 3.5
miliardi di barili di olio. “Using more recycled plastics can reduce
dependence on the extraction of fossil fuels for plastics production and
curb CO2 emissions. According to estimates,the potential annual energy
savings that could be achieved from recycling all global plastic waste
is equivalent to 3.5 billion barrels of oil per year.”
In questa nuova visione europea ‘ A Vision for Europe New Plastics Economy’, nell’economia circolare non ci può essere più posto per gli inceneritori che bruciando la plastica aumentano le emissioni di CO2 e per una classe politica obsoleta, da sempre pro-inceneritori.
L’incenerimento è una pratica insostenibile che confligge pesantemente con la salute dei cittadini e dell’ambiente.
L’inceneritore di Firenze non deve essere fatto e vanno chiusi gli altri, a partire da quello di Montale (Pt).
*Gian Luca Garetti
Gian Luca Garetti, è nato a Firenze, dove
lavora come medico di medicina generale e psicoterapeuta, vive a Strada
in Chianti. Si è occupato di salute mentale a livello istituzionale,
ora promuove corsi di educazione interiore ispirati alla meditazione. Si
occupa anche attivamente di ambiente, fa parte di Medicina Democratica e
dell'ISDE (International Society of Doctors for the Environment).
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