4.11.2014
- Delegazioni
da nove tra Paesi europei ed extraeuropei (incluse numerose delegazioni
da tutta Italia) daranno vita ad un evento europeo promosso da Zero Waste Italy,
Zero Waste Europe, GAIA (Global Alliance for Incinerator Alternatives) e dal
Movimento per la Proposta di Legge Rifiuti Zero della Puglia con il patrocinio
di ISDE Italia (Medici per l’Ambiente). In particolare è previsto l’arrivo di
rappresentanti dalla Spagna, dalla Slovenia, dalla Bulgaria, dall’Inghilterra,
dagli Stati Uniti e dal Giappone oltre che da Croazia e Serbia. Per l’Italia vi
saranno delegazioni
di comitati e associazioni che lottano contro l’incenerimento dei rifiuti nei
cementifici e contro l’incenerimento in generale oltre che da Barletta
e dalla Puglia (Galatina, Massafra e Margherita di Savoia) da Monselice (PD),
Gubbio (PG) e da diverse regioni quali il Lazio, la Toscana, la Campania e la
Sicilia.
L’incontro
metterà in luce i gravi pericoli sanitari della combustione dei rifiuti ma
enfatizzerà anche la possibilità concrete della alternativa Rifiuti
Zero. In particolare ci saranno interventi di medici,
scienziati, esperti ed attivisti di rango internazionale tra i quali
spiccano i nomi di Paul
Connett, professore emerito della ST Lawrence University di NY
(USA), Rossano
Ercolini, presidente di Zero Waste Europe e vincitore del Goldman
Environmental Prize 2013, di Mariel
Vilella di GAIA Europe, di Erika
Oblak di Ecologisti Senza Frontiere della Slovenia che parlerà di
Lubiana prima capitale europea ad avere aderito a Rifiuti Zero, di Hivaylo
Hlebarov della Associazione Friends of Earth della Bulgaria, di Agostino
di Ciaularesponsabile dei Medici per l’Ambiente della Puglia,
di Enzo
Favoino, coordinatore scientifico di Zero Waste Europe.
L’importante
incontro che non a caso si tiene proprio a Barletta sede
di un grande cementificio che brucia rifiuti in mezzo alla città assume
anche lo scopo di contrastare
duramente l’articolo 35 del decreto “Sblocca Italia” che in barba alle
direttive europee finalizzate a massimizzare il recupero dei materiali contenuti
nei rifiuti tenta maldestramente di rilanciare le sorti di un incenerimento
morente in gran parte sconfitto dalla diminuzione dei rifiuti e dalle “buone
pratiche” di raccolta differenziata diffuse in tutta Italia. Infine, l’evento in
questione acquista ancor più rilevanza se collegato ad altre iniziative
che Zero Waste Italy promuove (anche in collaborazione con altri
soggetti associativi ed istituzionali) nella successiva settimana che vedranno
convergere su Parma
il 14 novembre oltre a Paul Connett e Rossano Ercolini anche Erik
Assadourian, uno dei direttori del prestigioso World Watch Institute e
che vedranno Paul Connett protagonista di numerosi incontri in Lombardia tra i
quali il 13 dicembre un incontro con la Commissione Ambiente proprio della
Regione Lombardia in merito all’articolo 35 che la stessa Regione ha “impugnato”
di fronte al TAR. Insomma un programma all’altezza della DISFIDA DI
BARLETTA!
Per
Zero Waste Italy, Patrizia Lo Sciuto
http://www.zerowasteitaly.org/barletta-l8-e-il-9-novembre-capitale-europea-delle-lotte-contro-lincenerimento-dei-rifiuti-a-partire-da-quello-nei-cementifici-le-alternative-zero-waste-accelerano-il-passo-in-europa/