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 https://www.lagazzettadilucca.it/cultura/ercolini-ospite-del-pianeta-terra-festival

Ercolini ospite del "Pianeta Terra Festival"

 

 

Sabato 8 ottobre alle ore 19 presso la sala sala convegni di Confindustria toscana nord sita a Lucca in piazza Bernardini, 41 Rossano Ercolini, goldman environmental prize 2013, sarà ospite del Pianeta Terra festival, che vede studiosi nazionali e internazionali confrontarsi per costruire una visione nuova per il futuro del nostro Pianeta.

All’evento, dal titolo “Dall’ego-logia all’eco-logia: quando i cittadini possono fare la differenza”, sarà presente con Ercolini anche Samir de Chadarevian, advisor, storyteller ed editorialista.

Entrambi dialogheranno con Irene Ivoi sull’importanza di ripensare ad un modello economico, antropologico e culturale del tutto ego-logico e inadeguato a risolvere le grandi sfide dei nostri tempi.

Dall’ego-logia all’eco-logia, un gioco di parole che fa appello ad una sfida:  il passaggio dal “modello lineare” (estrazione, produzione, consumo, smaltimento) centrato sullo sfruttamento sconsiderato della natura al “modello circolare” basato sul rispetto dei tempi e dei modi della rigenerazione ambientale.

L’ingresso all’incontro è gratuito fino ad esaurimento posti.

 

 

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Deroghe arsenico, le regioni avvelenano i cittadini PDF Stampa E-mail
Scritto da msirca   
martedì 23 ottobre 2012

 Chi dovrebbe tutelarne la saluta, avvelena invece i cittadini per scelta:

"...con le Deroghe delle Regioni si è incrementata la mortalità
dell'11%, sia tra gli uomini, che tra le donne"

Come avevamo detto e scritto.
Dai dati pubblicati nello studio epidemiologico sotto riportato non ci
sono dubbi: con le Deroghe delle Regioni si è incrementata la mortalità
dell'11%, sia tra gli uomini, che tra le donne.
Chiedo di pubblicare questo studio e tutte le tabelle su tutti i siti.
E' molto importante. La dott.ssa Antonella Litta è affidabile e questo
studio è la prima conferma scientifica in Italia delle ragionevoli
deduzioni che già il dott. Michelgiolo Bolognini aveva fatto
pubblicamente: che quegli amministratori pubblici sono degli assassini.

A Castel del Piano porterò i documenti con cui l'Arpat ha falsato gli
studi per dimostrare che nella nostra provincia tutto era naturale.

Salute,
Roberto

leggi anche:
http://www.ilmessaggero.it/viterbo/viterbo_aumento_morti_cancro_acqua_arsenico/notizie/226682.shtml


-------- Messaggio originale --------
Oggetto: [Amiatabenecomune] Dati Arsenico nelle acque della provincia di
Viterbo
Data: Mon, 22 Oct 2012 09:01:49 +0200
Mittente: AmiataPio < Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo >
Rispondi-a: Amiata Bene Comune < Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo >
A: Amiata Bene Comune < Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo >

è possibile anche scaricare il documento (indagine epidemiologica DEP
Lazio):

http://www.tusciamedia.com/component/content/article/267-cronaca/17952-arsenico-ecco-i-dati-su-mortalita-e-malattie.html

quelli che hanno 'studiato' di più la questione potrebbero verificare,
ad esempio, i comuni che sono serviti dall'acquedotto del Fiora....

“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse eamare quelle che opprimono”
Malcolm X, 21 febbraio 1965
_______________________________________________
Amiatabenecomune mailing list
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Commenti (1) >> feed
L'arsenico nell'acqua da bere
scritto da msirca, novembre 01, 2012

Acqua all'arsenico, tempo scaduto: rubinetti chiusi in 50 comuni del Lazio
Anticipazione da IL SALVAGENTE del 1° novembre 2012

Due anni di emergenza non sono bastati. La terza e ultima deroga concessa a molti comuni del Lazio dall'Unione Europea scade il 31 dicembre. Dal nuovo anno i cittadini non potranno più bere l'acqua di rubinetto con valori di arsenico (un cancerogeno) oltre la norma. Dovranno rifornirsi con autobotti o fontanelle filtrate.



Quando si dice un’azione pubblica tempestiva e previdente: a nove anni dall’entrata in vigore della legge (del 2001 ma operativa dal 2003) e a due anni dall’ultimatum lanciato dall’Unione europea (era l’ottobre 2010) l’emergenza arsenico in Italia è tutt’altro che superata. È quello che denuncia il settimanale il Salvagente nel numero in edicola da giovedì 1 novembre, con un’inchiesta dal titolo: “Acqua&Arsenico, crisi senza fine”.


E che si sia lontani dalla soluzione, secondo il settimanale dei consumatori, è innegabile almeno in quei comuni, tutti laziali, in cui il livello di questo metallo nell’acqua resta superiore a 10 microgrammi litro, la soglia massima consentita dalla legge e considerata “sicura”.



Effetti pesantissimi sulla salute confermati dalla prima indagine epidemiologica condotta sulla popolazione di 91 comuni laziali.


Leggi tutto l'articolo e l'elenco dei comuni, tutti del Lazio, su: http://sotto-terra-il-treno.blogspot.it/


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